Giovedì 09 Ottobre 2025 | 00:32

Trasporti, Rfi: «Concluso iter per nodo intermodale di Brindisi»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Trasporti, Rfi: «Concluso iter per nodo intermodale di Brindisi»

Avrà 4 binari centralizzati a modulo 750 metri per arrivo e partenza treni merci, ed il collegamento ferroviario della nuova stazione con la Linea Adriatica

Lunedì 17 Luglio 2023, 16:00

Si è conclusa favorevolmente la conferenza dei servizi per la valutazione e l’approvazione del progetto definitivo del 'Nodo intermodale di Brindisi - collegamento dell’area industriale retroportuale di Brindisi con l'infrastruttura Ferroviaria Nazionale'. Lo comunica Rete Ferroviaria Italiana. Inserito nell’ambito del più ampio progetto di realizzazione di un hub interportuale di Brindisi, questo progetto, viene evidenziato, prevede il «completamento e l'attrezzaggio tecnologico della nuova stazione 'Brindisi Intermodale' che avrà 4 binari centralizzati a modulo 750 metri per arrivo e partenza treni merci, ed il collegamento ferroviario della nuova stazione con la Linea Adriatica, tramite una nuova linea elettrificata a binario unico, con allaccio del nuovo bivio Brindisi Sud». L’obiettivo è quello di allontanare «il traffico delle merci sia dalle stazioni sia dal tessuto urbano». L’investimento è di circa 90 milioni di euro, finanziato in parte con risorse Pnrr. L 'attivazione è prevista entro il 2026.

Intanto nei giorni scorsi Rfi ha consegnato le prestazioni "dell’appalto del 'Collegamento ferroviario dell’Aeroporto del Salento con la stazione di Brindisi' di importo pari a circa 70 milioni di euro» al raggruppamento di imprese composto da Ici e E.s.i.m. che ha iniziato a sviluppare la progettazione esecutiva dell’opera». L’intervento, per un valore di circa 153 milioni di euro finanziato in parte con risorse Pnrr, prevede la realizzazione di un nuovo collegamento ferroviario di circa 6,2 chilometri tra la stazione di Brindisi Centrale e l’Aeroporto del Salento e di 2 raccordi a semplice binario per garantire i collegamenti verso Taranto e verso Bari. La sua attivazione è prevista entro la fine del 2026. Per l’opera è stato nominato come commissario straordinario l’ingegner Roberto Pagone.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)