Mercoledì 26 Novembre 2025 | 11:55

Mafia garganica, sentenza definitiva processo «Omnia Nostra»: 7 ordini di carcerazione TUTTI I NOMI

Mafia garganica, sentenza definitiva processo «Omnia Nostra»: 7 ordini di carcerazione TUTTI I NOMI

 
Redazione online

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Mafia garganica, sentenza definitiva processo «Omnia Nostra»: 7 ordini di carcerazione TUTTI I NOMI

Alcuni appartengono al clan Romito-Lombardi-Ricucci. Tra le accuse droga, estorsione, favoreggiamento della latitanza, ricettazione, reati in materia di armi e danneggiamento

Mercoledì 26 Novembre 2025, 11:51

Questa mattina i Carabinieri del R.O.S., supportati dal Comando Provinciale di Foggia, hanno dato esecuzione a sette ordini di carcerazione emessi dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari, in seguito alla sentenza definitiva del processo “Omnia Nostra”.

Il procedimento aveva accertato, per alcuni degli imputati, l’appartenenza all’associazione mafiosa denominata Romito-Lombardi-Ricucci, operativa dal 2008 a Manfredonia e nel comprensorio garganico. La Corte di Cassazione, lo scorso 14 novembre, aveva confermato la correttezza delle sentenze di primo e secondo grado, dichiarando inammissibili i ricorsi presentati dagli imputati che avevano scelto il rito abbreviato.

Le accuse a vario titolo includevano associazione mafiosa pluriaggravata, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, favoreggiamento della latitanza, ricettazione, reati in materia di armi e danneggiamento a seguito di incendio, tutti aggravati dal metodo mafioso. Per due condannati, inoltre, la Procura Generale ha richiesto la revoca dei benefici precedentemente concessi, come la liberazione anticipata o la sospensione condizionale della pena.

Ecco l’elenco dei destinatari degli ordini di carcerazione e le relative pene:

  • Luciano Caracciolo (69 anni): 6 anni, 7 mesi e 3 giorni di reclusione per spaccio di droga aggravato e plurime azioni di spaccio.

  • Michele D’Ercole (81 anni): 7 anni per associazione mafiosa e estorsione aggravata.

  • Antonio La Selva (82 anni): 4 anni e 8 mesi per associazione mafiosa e estorsione aggravata.

  • Andrea Quitadamo (89 anni): 4 anni e 10 mesi per associazione mafiosa, ricettazione e detenzione di armi.

  • Francesco Notarangelo (65 anni): 7 anni, 11 mesi e 7 giorni per associazione mafiosa e favoreggiamento aggravato.

  • Pietro Rignanese (84 anni): 12 anni e 5 mesi per associazione mafiosa e reati legati alla droga.

  • Moreno Sciarra (92 anni): 9 anni, 5 mesi e 21 giorni per spaccio di sostanze stupefacenti aggravato e plurime azioni di spaccio.

L’esecuzione di queste pene segna un momento importante per la giustizia locale, confermando in via definitiva l’esistenza e le attività criminali dell’associazione Romito-Lombardi-Ricucci. Si ricorda che resta ancora in corso, presso il Tribunale Collegiale di Foggia, il processo con rito ordinario nei confronti di altri 24 imputati legati alla stessa inchiesta.

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