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Brindisi, serrata dei commercianti sulla chiusura di corso Garibaldi

 
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Brindisi, serrata dei commercianti sulla chiusura di corso Garibaldi

Da un lato i commercianti che chiedono di lasciare aperta la strada, dall'altra parte di cittadini e ambientalisti che chiedono la chiusura

Sabato 11 Maggio 2019, 13:20

Poche (anzi, pochissime) altre questioni di “vita” cittadina sono in grado di spaccare in due i brindisini come è capace di fare la viabilità su corso Garibaldi. Da un lato, i commercianti con le associazioni di categoria che chiedono, anzi implorano, l’apertura continua, dall’altro l’Amministrazione, gli ambientalisti e quella parte di cittadini (che, in alcuni casi, invocano addirittura la pedonalizzazione di corso Garibaldi) più inclini a criteri di mobilità sostenibile, che al contrario plaudono alla scelta di chiudere il transito dalle 18 alle 20,30.

Se è vero, però, che sul “dilemma” si discute da almeno un paio di decenni, è anche vero che ieri dall’ennesimo “braccio di ferro” sulla vicenda ne è scaturita la più plateale delle proteste: la serrata dei negozianti (tranne due). Mai prima d’ora, gli operatori del settore avevano abbassato appositamente le saracinesche in segno di dissenso. I cori di protesta sono stati molteplici negli anni, ma questa volta evidentemente deve essere scattata una “molla”, per così dire, superiore che li ha indotti ad incrociare le braccia. E l’immagine che ne è venuta fuori di corso Garibaldi, svuotato di auto e con negozi chiusi e marciapiedi quasi deserti, era in fondo ciò a cui si puntava, quasi a voler mandare un forte segnale sulle conseguenze negative scaturenti da una ristretta viabilità. I commercianti, in ogni caso, sono rimasti nelle vicinanze, effettuando un presidio nei pressi del Banco di Napoli.

Il sindaco, da par suo, non ha intenzione di demordere e, in risposta alle lamentele, ha aperto - ricevendo per questo ulteriori pesanti critiche - un sondaggio sulla sua pagina Facebook che verrà chiuso domani, con conseguente comunicazione dell’esito tra favorevoli e contrari. Sino a ieri pomeriggio, a votare erano stati oltre 2.500, un altro chiaro segnale che la questione interessa, eccome, la popolazione brindisina, pur restando complessa da risolvere, laddove non è mai facile trovare il giusto equilibrio tra due posizioni del tutto agli antipodi. [p. potì]

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