Roma, 29 ott. (Adnkronos) - "Un provvedimento che mira a ridurre la complessità normativa e a coordinare le norme esistenti in testi unici o codici. L’obiettivo è introdurre procedure più rapide e uniformi e potenziare la digitalizzazione dei procedimenti amministrativi ma anche migliorare la chiarezza e la qualità della legislazione attraverso un ruolo rafforzato del Parlamento". Cosi Saverio Romano, coordinatore politico di Noi Moderati e presidente della Commissione per la Semplificazione alla Camera.
"Il provvedimento - prosegue - si colloca nel solco della legge n. 246/2005 (legge di semplificazione annuale) e delle riforme già avviate con il Pnrr in materia di pubblica amministrazione. Il ddl stabilisce che la semplificazione deve essere un processo continuo e misurabile attraverso indicatori di impatto (KPI). Previsto il rafforzamento della commissione per la Semplificazione che mi onoro di presiedere, estendendone i poteri e prevedendo che esprima pareri obbligatori sui decreti di semplificazione e codificazione".
"Il testo prevede una revisione complessiva del CAD per integrare le piattaforme digitali (SPID, CIE, ANPR, pagoPA) e rafforzare l’interoperabilità tra banche dati pubbliche tramite la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND) introducendo un principio di 'once only': il cittadino non deve fornire più volte le stesse informazioni a diverse PA. Potenziare il principio della semplificazione vuol dire far crescere e bene il Paese. E’ la logica del fare bene in meno tempo. Semplificazione e digitalizzazione: da questo passa il futuro dell’Italia", conclude.














