Dovrà restare in carcere fino al 2035 il parcheggiatore abusivo che per anni ha seminato il panico nel centro di Taranto minacciando e danneggiando le auto dei malcapitati che non pagavano “il caffè”. Le numerose violazioni accumulate nel corso degli anni, grazie alle settimanali denunce delle forze dell'ordine hanno infatti fatto lievitare un po' alla volta la quantità di mesi di detenzione fino a raggiungere un fine pena particolarmente lontano. La giustizia, insomma, è lenta, ma inesorabile...
CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION















