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Fumi dalla vecchia cava
ignoto l'esito delle analisi

 
Fumi dalla vecchia cava ignoto l'esito delle analisi

Giovedì 02 Novembre 2017, 10:39

Sono trascorsi 44 giorni ormai da quel 19 settembre in cui furono effettuati i primi «avvistamenti» della cava fumante in contrada Monachelle, a Trani. Sul posto sono intervenuti Comune (il sindaco Bottaro, l’assessore Di Lorenzo, il consigliere comunale Procacci), i carabinieri del Nucleo operativo ecologico, l’Arpa Puglia, la Procura di Trani. Si presume che nel «migliore» (si fa per dire) dei casi l’incredibile, innaturale e pericolosa combustione nel sottosuolo sia stata scatenata dalla presenza di olii esausti al contatto con l’ossigeno.

L’altro ieri è stato versato terreno sui focolai e sulle crepe nel terreno: niente ossigeno nel sottosuolo, niente combustione, l’obiettivo che si vuole raggiungere. Rimane da capire cosa ci sia davvero lì sotto e cosa i cittdini hanno respirato in queste settimane. I tecnici dell’Arpa, guidati dall’ing. Giuseppe Gravina, hanno effettuato alcuni prelievi. L’esito? Sconosciuto. Fino a quando?[r.dal.]

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