Sabato 06 Settembre 2025 | 18:29

Barletta, polo dell’infanzia alla Zona 167. Un altro milione per l’asilo nido

 
Barletta, polo dell’infanzia alla Zona 167. Un altro milione per l’asilo nido

L’assessore Lucia Ricatti: «Somme recuperate da opere non immediate»

Martedì 03 Dicembre 2024, 13:32

BARLETTA - Poco più di un milione di euro in aggiunta ai circa 4 milioni di fondi Pnrr per realizzare, entro fine 2025, un polo dell’infanzia nella zona 167. Il consiglio comunale ha approvato a larga maggioranza la variazione al bilancio di previsione 2024/2026 necessaria per portare a compimento l’opera finanziata per complessivi 4milioni e 210mila euro da fondi Pnrr e da Fondi opere indifferibili (per una cifra pari a 382mila euro).

Il progetto, candidato al Pnrr nel febbraio 2022 dall’allora commissario straordinario Francesco Alecci, prevede la realizzazione di tre sezioni di asilo nido con annessi servizi integrativi (spazi gioco per bambini da 12 a 36 mesi e spazio per bambini e famiglie) e tre sezioni di scuola dell’infanzia. Destinatari dell’intervento saranno bambini e bambine di età compresa tra 0 e 6 anni secondo un sistema integrato di educazione e di istruzione volto a sviluppare potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento, in un adeguato contesto affettivo, ludico e cognitivo.

Lo scorso 26 settembre sono stati avviati in un’area compresa tra le vie Livatino, Dalla Chiesa e Falcone-Borsellino i lavori per realizzare la le tre sezioni di asilo nido, da 20 posti ciascuna, che accoglieranno complessivamente 60 piccoli ospiti di età compresa tra 0 a 3 anni.

Per arrivare alla complessiva realizzazione del polo, però, si è reso necessario un cofinanziamento del comune di Barletta che ha recuperato una cifra pari a 1.042.182,05 euro. Tale cifra è frutto della somma tra i 968.624,86 euro del cofinanziamento Pinqua-Pnrr destinato inizialmente ai lavori di manutenzione straordinaria dell’edificio ex convento di Santa Lucia e tra 72.557.39 euro inizialmente destinati alla riqualificazione dell’area verde di via mura San Cataldo.

A spiegare i dettagli della scelta, l’assessore ai lavori pubblici Lucia Ricatti che, chiarendo come le procedure di gara siano state affidate a Invitalia, ha ricordato che «il progetto iniziale era di 4.448.800, successivamente il decreto rettoriale del ministero della Pubblica Istruzione ha scritto al comune di Barletta comunicando la presenza di un finanziamento pari a 3.828.000 euro e quindi chiedendo di adeguare il progetto al fine di renderlo simile a tale cifra». Tale adeguamento veniva eseguito nel progetto definitivo, ma il 10 maggio 2024 veniva consegnato il progetto esecutivo per una cifra pari oltre un milione di euro in più rispetto al finanziamento. Dopo una serie di incontri e confronti è arrivata la scelta di recuperare tale somma dall’ex Santa Lucia in attesa dello scorrimento della graduatoria Pinqua e dal verde di via Mura San Cataldo non essendo l’opera in procinto di avvio. [adr. ant.]

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)