ANDRIA - La Polizia Locale diffonde i dati relativi ai controlli su biciclette e monopattini elettrici effettuati durante l’intero periodo estivo. Ottanta posti di controllo mirati alla verifica dei mezzi a due ruote. Nel complesso sono stati elevati 537 verbali, di cui 291 a carico dei conducenti di monopattini e 246 comminati a conducenti di bici elettriche. Ma non è tutto.
I vigili urbani venerdì scorso hanno eseguito altri controlli specifici contestando 12 verbali per 2.300 euro di multe. Inoltre due veicoli sono stati posti sotto sequestro amministrativo.
I controlli ai mezzi elettrici restano un tema piuttosto sentito ad Andria, soprattutto dopo il caso della bambina di 3 anni investita pochi giorni fa in piazza Catuma, fortunatamente senza gravi conseguenze. L’incidente ha sollevato polemiche da parte delle forze politiche di opposizione, all’attacco nei confronti dell’assessore alla Mobilità, Pasquale Colasuonno, il quale aveva ammesso le difficoltà nel controllare il grande numero di mezzi elettrici, invitando quindi chi guida bici e monopattini a rispettare le regole. Un botta e risposta tra maggioranza e centrodestra a cui hanno fatto seguito altri controlli da parte della Polizia Locale andriese.
La Polizia locale ha ricordato alcune semplici regole per non incappare in sanzioni: «I monopattini elettrici - si legge - possono essere guidati dopo il raggiungimento del 14° anno di età e con obbligo di indossare il casco fino al raggiungimento del 18° anno di età. I dispositivi elettrici devono essere dotati di motore avente potenza 500W, con velocità massima di 25 km/h».
E ancora: «I ciclisti, come anche i conduttori di monopattini, devono procedere su unica fila e comunque mai affiancati in numero superiore a due, devono avere libero l’uso delle braccia e mani e reggere il manubrio almeno con una mano. È vietato trasportare altre persone sul monopattino e sul velocipede a meno che quest’ultimo, non sia appositamente costruito ed attrezzato». La nota termina con un monito sulla sicurezza: «Il fine di questi controlli è tutelare la sicurezza urbana e la pubblica incolumità sia di chi guida questi veicoli e sia degli altri utenti della strada. I controlli proseguiranno nei prossimi giorni».