Domenica 07 Settembre 2025 | 23:50

Barletta, lavoratori della Sanitaservice in piazza: «Ridateci il lavoro»

 
Redazione online

Reporter:

Redazione online

Barletta, lavoratori della Sanitaservice in piazza: «Ridateci il lavoro»

foto Ansa

Manifestazione di protesta dei sindacati per i dipendenti

Mercoledì 28 Giugno 2023, 12:32

BARLETTA - «Ci hanno chiamato eroi durante la pandemia perché abbiamo lavorato nei reparti dell’ospedale covid di Bisceglie, per un anno. Dopo siamo stati sbattuti fuori. E adesso senza un impiego, con un mutuo e con due figli siamo qui a chiedere quello che ci hanno tolto: un posto di lavoro». Concetta Pascarelli è una delle lavoratrici di Santaservice che è scesa in piazza questa mattina a Barletta per partecipare al sit in di protesta organizzato dai sindacati e chiedere di tornare a lavorare. Si tratta di essenzialmente di addetti alle pulizie che dal prossimo primo luglio «se la Regione non sblocca le assunzioni in Sanitaservice non solo restano a casa ma si rischierebbe anche la chiusura di servizi di pulizia e ausiliariato in tantissime strutture ospedaliere della Asl Bat», spiega Luigi Marzano, coordinatore Sanità di Fp Cgil Bat.

«Siamo qui - aggiunge - a protestare affinché la richiesta di sblocco immediato e temporaneo delle assunzioni inviata da Asl Bat, dalla direzione strategica della Asl e dalla Sanitaservice alla Regione, venga accolta quanto prima. Anche per garantire al personale in servizio di poter usufruire delle ferie estive». I sindacati chiedono che «la Regione autorizzi il nuovo piano industriale della Sanitaservice che prevede l'assunzione di 117 unità lavorative indispensabili per garantire i servizi minimi di igiene nelle strutture ospedaliere della Asl Bat», prosegue Teresa Mennunni, coordinatrice Uil Fpl Bat. «Ci sono 465 milioni di euro di debito della sanità pugliese e chi pensano di buttare fuori? Noi: è vergognoso», evidenzia Mauro Capriolo, un operatore socio sanitario senza lavoro dallo scorso primo aprile. «In assenza di questi lavoratori ci sono e saranno disservizi a danno dei cittadini», conclude Marzano. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)