TRANI - Il cinema all’aperto fa capolino nella città senza cinema. Trani, che si ritrova con ben tre sale desolatamente chiuse sotto gli occhi di tutti - in ordine cronologico Bellini, Supercinema e Impero - si affaccia sull’estate con la speranza di trovare proiettore, schermo, sedie e pubblico sotto le stelle. In realtà l’auspicio diventa quasi un richiamo alla stessa amministrazione che sostiene. Infatti arriva da Claudio Biancolillo, consigliere di maggioranza del gruppo Con, organico al governo del sindaco Amedeo Bottaro.
È proprio sua la considerazione circa la «grave mancanza di cinema e teatri in città e della necessità di restituire a Trani un vero centro culturale polifunzionale. Nell’attesa di novità - scrive Biancolillo -, si potrebbe provvisoriamente ovviare alla mancanza creando un teatro o un cinema all’aperto durante la stagione estiva. Infatti - spiega -, proprio durante questo periodo, con l’arrivo dei turisti, un luogo del genere potrebbe essere una scelta vincente, oltre che dare la possibilità ai cittadini di godere di uno spazio dedicato all’intrattenimento e cultura». Ebbene, per quanto riguarda il teatro, una rassegna è già in corso di svolgimento. Si tratta di quella di Palazzo Beltrani, di proprietà comunale, a cura del suo concessionario , e ha per titolo Teatro a corte. Il cartellone, a cura della Compagnia dei teatranti, sta vedendo alternarsi sul palco della corte Davide Santorsola compagnie provenienti da tutta Italia, in grado di offrire spettacoli di qualità secondo un programma già predefinito. Oltre questi, il Beltrani propone anche altri spettacoli teatrali fuori programma, che certamente non faranno mancare in quel luogo la magia del teatro all’aperto. Non va peraltro dimenticato che, a breve, partirà l’edizione 2023 del festival «contro tutte le barriere» Il giullare, che proporrà nella sua settimana centrale un rassegna teatrale nazionale dell’integrazione che vedrà sul palco del centro Jobel, in via di Vittorio, compagini provenienti da ogni parte del Paese, formate da con attori con disagio insieme con gli altri. E poi ci sarà il teatro per bambini di «Raccontando sotto le stelle», a cura di Marluna teatro.
Dunque, il teatro all’aperto non è certamente un problema della Trani estiva. Pertanto, la vera questione riguarda il cinema. Non soltanto ci sono le tre sale chiuse, ma da tempo immemorabile Trani non ha più un’arena. L’ultima che chiuse i battenti fu la Salver, in corso Imbriani, al cui posto sorsero palazzi. Sulle ceneri della Bellini sorse a sua volta il cinema oggi chiuso. L’arena sull’Impero era inutilizzata da tempo anche quando il cinema di via Mario Pagano era ancora regolarmente aperto.
A giusta ragione, dunque, qui si potrebbe lamentare davvero una grave carenza. Ma proprio quest’anno sembra che giungerà una novità pronta a smentire Biancolillo ed i nostalgici del cinema all’aperto.
Infatti Parco delle beatitudini lascerà Bisceglie (dove è terminata la locazione nell’omonimo luogo di quella città) e si sposterà a Trani molto probabilmente nei giardini di Villa Telesio, dove nel frattempo sono in corso interventi di bonifica e sistemazione del Comune.
L’intervento è avvenuto in prospettiva di non meglio precisate «notizie a breve», ha scritto sulla sua pagina social il vicesindaco ed assessore delegato al verde pubblico, Fabrizio Ferrante. Lui si è mantenuto sul vago, ma potrebbe essere proprio lo spazio antistante Villa Telesio, immerso nel verde, l’arena che Parco delle beatitudini allestirebbe in città.
Anche il suo responsabile, Mauro Simone, per il momento non rivela nulla e fa sapere che «la comunicazione del luogo la faremo soltanto nei prossimi giorni», ma anticipa che quello che porterà a Trani sarà un vero e proprio cinema all’aperto: 400 posti a sedere; proiettore ad alta definizione; amplissimo schermo; film di qualità di ultima uscita, soprattutto italiani.
L’inizio della programmazione cinematografica estiva a Trani di Parco delle beatitudini dovrebbe avvenire intorno a metà luglio. Quella che si realizzerebbe in città, dunque, sarebbe una vera e propria nuova arena. Ad essa, però, si dovrebbero affiancare altre due programmazioni cinematografiche. Infatti il prossimo 6 luglio in un altro giardino, quello dell’ex ospedale pediatrico di via Baldassarre, inizierà la seconda stagione del «Cinema di comunità» a cura di Caffè corsaro Trani, con un programma che sarà illustrato nei prossimi giorni. Il già citato Palazzo Beltrani, poi dovrebbe fare partire una retrospettiva cinematografica subito dopo Ferragosto, nella fase discendente del suo ricco programma di intrattenimento estivo. Nelle ultime tre estati, le ha realizzate sempre con il Circolo del cinema Dino Risi.