BAT - Migliaia di automobilisti, di Tir con autisti in corsa ed anche motociclisti. Si tratta di uno dei flussi di traffico più intensi in direzione tra Bari e Foggia e viceversa. A turbarsi sono tutti i viaggiatori, ogni giorno, soprattutto coloro che devono transitare in sul tratto viario da Molfetta a Bisceglie per Trani e poi fino a Barletta, ed anche quelli che percorrono la ex statale 98, il collegamento più interno, tra Andria e Canosa. Tra disagi e pericoli, devono sopportare gli straripanti cumuli di rifiuti d’ogni genere la presenza di pneumatici spesso dato alle fiamme presenza pneumatici che poi nelle ore prevalentemente pomeridiane e serali, abbandonati abusivamente da ignoti, che hanno trasformato le importanti piazzole di sosta della strada statale 16 bis e della ex statale 98 (tra Andria e Canosa) in veri e propri set cinematografici. C’è da considerare che ancora nulla si nuove per gli interventi di rimozione dei cumuli di rifiuti, un’operazione urgente per ridurre il notevole rischio di incorrere in un sinistro. “Si pensi, per esempio, a quel che potrebbe succedere se dovesse improvvisamente sbucare un cane allettato dai rifiuti”, commenta un viaggiatore per lavoro.
LA SS 16 BIS - Sale la rabbia anche dei residenti delle ville circostanti per i tempi lumaca che, al contrario, dovrebbe essere un’emergenza, all’improvviso avrebbero dovuto stanare questi comportamenti. Ben rappresentati da uno dei tanti residenti nelle ville circostanti per lo squallore e il degrado balzato agli occhi. L’ira dei viaggiatori, che da circa un anno stanno subendo questa situazione, chiedono la soluzione di una situazione grave dal punto di vista sanitario, davvero inquietante, che sale di livello. Ed i topi fanno festa. Ciò non gioca a favore della mobilità turistica. Ci si muoverebbe in vacanza nelle località di questa zona se si venisse a conoscenza di commenti e recensioni negative dei siti internet? Va pertanto richiamata l’attenzione delle autorità preposte affinchè siano sgomberate le piazzuole di sosta in questione. Un assurdo caso di inquinamento e di inciviltà per le strutture ricettive. La sezione di Bisceglie - Trani dell’associazione Ripalta Area Protetta - Federazione Nazionale Pro Natura ha inviato una lettera alla polizia stradale e all’Anas, ai volontari dell’associazione portatrice di interessi collettivi e diffusi legati alla tutela dell’ambiente, Sin cui segnala la presenza di rifiuti ammassati sulle piazzole di sosta della strada SS16 nei tratti relativi alle piazzuole di sosta dal km 763 al km 789 in direzione sud e dal km 762 al km 772 in direzione nord, lo stato indecoroso nei pressi degli svincoli della strada SS16, laddove permangono anche i pericoli per i conducenti di tutti i veicoli per l’inadeguatezza delle corsie d’accesso degli svincoli di Bisceglie. Intanto i rilievi fotografici di Pro Natura documentano la presenza di cumuli di sacchi neri contenenti rifiuti solidi urbani, copertoni, televisori fracassati, fusti di vernice, materiale di scarto edilizio, pezzi di autovetture che sono stati incendiati. “Tale situazione impedisce il corretto utilizzo della piazzola di sosta ed inoltre i rifiuti irregolarmente ammassati sono precipitati lungo il ciglio della strada, invadendo il territorio circostante – dice il presidente dott. Mauro Sasso - tutto ciò premesso, al fine di salvaguardare il decoro del territorio, si chiede, per quanto di rispettiva competenza: la rimozione dei rifiuti abbandonati illegalmente nelle aree segnalate, per una volume approssimativo di almeno 10 metri cubi; la bonifica dei siti direttamente o indirettamente inquinati dai rifiuti abbandonati nelle aree segnalate; che vengano installati cartelli che vietino l’abbandono dei rifiuti e siano accertate eventuali inosservanze al dettato legislativo e che venga intensificata la sorveglianza, anche con l’ausilio di mezzi tecnologici, dei siti interessati dall’abbandono dei rifiuti”.
LA EX SP 231 - Intanto, per il territorio biscegliese, c’è un ping pong tra l’Anas ed il Comune di Bisceglie riguardo alle competenze, la situazione potrebbe essere molto più chiara sulla ex ss 98, poi Sp 231 e attualmente Provinciale 2: il tratto è chiaramente di competenza della Provincia di Barletta Andria Trani. I cumuli attendono di essere rimossi.