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Potenza, parla il Sappe, «Carceri lucane in una situazione inaccettabile»

 
Redazione online

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Potenza, parla il Sappe, «Carceri lucane in una situazione inaccettabile»

Visita del segretario nazionale a Potenza, Matera e Melfi

Martedì 11 Luglio 2023, 18:07

POTENZA -  Dopo la visita negli Istituti di Potenza, Melfi (Potenza) e Matera - dove sono detenute 442 persone - la situazione delle carceri lucane è stata definitita "critica» dal segretario generale del Sindacato autonomo polizia penitenziaria (Sappe), Donato Capece. Accompagnato dal segretario regionale, Saverio Brienza, il rappresentante sindacale ha chiesto ai vertici del Dap di aprire un tavolo di confronto «per una situazione è inaccettabile e intollerabile».

«A Potenza ci sono 74 detenuti - hanno segnalato - ma mancano diverse unità di polizia penitenziaria al reparto, sottorganico e composto da personale particolarmente anziano. Servono agenti giovani e, vista l’imminente riapertura della sezione femminile, è importante l’assegnazione di nuove poliziotte».

«A Melfi - hanno aggiunto Capace e Brienza - servono interventi strutturali e una adeguata attenzione per la presenza di detenuti ad alta sicurezza e per la significativa carenza di organico. Inoltre è assurdo che i colleghi del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti debbano costantemente dare supporto alla Puglia».

«Incredibile», invece, è stata giudicata la situazione riscontrata a Matera, dove «in cinque anni si sono avvicendati cinque direttori. «E' assurdo - hanno concluso Capece e Brienza - che debba essere il personale di Matera a dover far fronte alle necessità del piccolo carcere pugliese di Altamura: c'è carenza di agenti-assistenti, ci sono unità con 300 giorni di congedo ordinario da smaltire, non c'è una mensa, mancano i nuovi strumenti di operatività».

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