Era già stato avvistato nel mare del Salento in estate ma per la prima volta al largo di Ugento è pescato: ecco qui un esemplare di pesce scorpione o pesce leone (Pterois volitans), specie aliena per la fauna ittica locale. L’avvistamento è stato segnalato dal pescatore Antonio Sansò e confermato dal naturalista Roberto Gennaio che ha postato sui social la foto dell'esemplate, con la collaborazione di Matteo Santorsola e Fabio Pellegrino della Pescheria del Porto di Torre San Giovanni.

Il pesce è stato rinvenuto tra le reti da posta a circa 50 metri di profondità. Come altre specie non autoctone già osservate in passato nei bacini di Ugento, tra cui il granchio blu e il gambero killer della Louisiana, anche il pesce leone può competere con le specie locali, provocandone potenzialmente danni agli ecosistemi marini.

«Si tratta di una specie che proviene dal Canale di Suez e che sta colonizzando gradualmente le nostre acque», spiega Gennaio, sottolineando come l’aumento delle temperature marine favorisca la diffusione di questi organismi. L’avvistamento rappresenta un campanello d’allarme per i pescatori e per gli esperti di biodiversità, che monitorano l’impatto delle specie aliene sul patrimonio ittico del Salento.