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Se i ministri certificano che San Nicola sta bene

 
Marisa Ingrosso

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Marisa Ingrosso

Natale 2016 a via Sparano

la via dello shopping senza luci di Natale

Nella sua opera di consegna dei doni, hanno però raccomandato a San Nicola di indossare la mascherina, «nonostante la lunga barba bianca», di rispettare il distanziamento sociale e di igienizzare sempre le mani

Sabato 05 Dicembre 2020, 18:24

In Belgio, in tempi di pandemia, San Nicola è diventato un… affare di Stato. Sì perché, in quel grasso e gioviale Paese, la magia che da noi capita alla vigilia di Natale o dell’Epifania, arriva giorni prima, esattamente la notte tra oggi e domani. E siccome i bimbi sono bimbi in tutto il mondo, lì già stasera, dopo il tramonto, i nasini dei più piccini appanneranno i vetri delle finestre in attesa dell’avvistamento mozzafiato, mentre in petto batte forte la speranza beata dei sospirati doni.

Il problema è che quest’anno, alle tante preoccupazioni piombate sulle testoline, tra giornate senza scuola e forzatamente lontani dagli amati nonni, s’è aggiunta un’ansia nuova, fredda e triste.

«Verrà o non verrà? – si sono chiesti i cuccioli - Sta bene San Nicola? O quel brutto cattivo di un Coronavirus lo tiene bloccato a letto? E la Polizia poi, non è che lo pizzica per strada a notte fonda, e lo arresta?». Domande, domande, un turbinare di domande appuntite come spilli. Cosette che fanno male, se di anni ne hai pochini e stai vivendo l’infanzia in epoca Sars-Cov-2. La faccenda, quindi, è stata presa sul serio ed è sceso in campo niente meno che il Governo. I ministri della Salute e dell’Interno, Frank Vandenbroucke e Annelies Verlinden, hanno scritto una lettera ufficiale a San Nicola autorizzandolo a violare la quarantena (per i belgi San Nicola arriva in nave dalla Spagna, dove risiede, non dalla Puglia!), concedendogli un pass speciale per poter violare il coprifuoco e chiarendo che sta benone, non è malato. «Abbiamo saputo che il virus ha creato tanti problemi anche in Spagna – affermano i due ministri nella missiva al Santo – Perciò è stato un grandissimo piacere per noi apprendere che, nonostante l’età avanzata, sei stato capace di salvarti dal contagio in questi mesi e che godi ancora di buona salute».

Nella sua opera di consegna dei doni, hanno però raccomandato a San Nicola di indossare la mascherina, «nonostante la lunga barba bianca», di rispettare il distanziamento sociale e di igienizzare sempre le mani.

Infine una preghiera: «Soltanto per quest’anno – scrivono i ministri – non cercare nel tuo grande libro i nomi dei soli bambini buoni, porta i regali a tutti, anche a quelli monelli, perché ogni bambino qui è un eroe».

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