Domenica 07 Settembre 2025 | 07:46

Il ricordo del grande Wagner

 
Giuseppe Vladimiro Gismondi, Bitetto (Bari)

Reporter:

Giuseppe Vladimiro Gismondi, Bitetto (Bari)

Mercoledì 22 Marzo 2017, 18:04

Il 21 marzo 2010 si spegneva in Bayreuth (Germania) Wolfgang Wagner, il superstite nipote del grande Richard Wagner. Si somigliava molto al nonno e posso dirlo perchè anni or sono l'ho conosciuto personalmente e conversato nel teatro Bellini di Catania in occasione della rappresentazione dell'opera «L'Oro del Reno».
Ma Wolfang va ricordato soprattutto per essere stato Sovrintendente e Direttore del famoso Festival Wagneriano di Bayreuth. In tale veste,però, veniva criticato dalla più autorevole testata tedesca «Der Spiegel» (con la guida di Wolfgang il Festival diventa sempre più difficile ed insopportabile il regno interminabile dell'inamovibile Wolfgang) e del noto tenore Placido Domingo (Wolfgang non sopporta di essere contraddetto e non ascolta gli altri).
Ai melomani in particolare non resta che l'imperdibile ricordo di Wolfgang e Richard sull'onda trascinante di «Lohengrin», di «Tristano e Isotta» e delle vibranti note nibelungiche.

Giuseppe Vladimiro Gismondi, Bitetto (Bari)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)