Sabato 06 Settembre 2025 | 16:30

Ecco i «campioni» del Milan: un amarcord a quattro mani

 
Vincenzo Sparviero

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Vincenzo Sparviero

Il testo è stato scritto a quattro mani dallo scrittore e sceneggiatore di Oria Gino Capone con il campione (nonché genero, ha sposato la figlia Uriana) Demetrio Albertini

Sabato 07 Novembre 2020, 17:36

«Ti racconto i campioni del Milan». È il titolo del libro scritto a quattro mani dallo scrittore e sceneggiatore di Oria, Gino Capone con il campione (nonché genero, ha sposato la figlia Uriana) Demetrio Albertini.


Edito dalla casa Editrice Gribaudo, del Gruppo Feltrinelli, è già disponibile in tutte le librerie Feltrinelli e anche su Amazon.
Capone, che qualche mese fa ha pubblicato proprio sulla Gazzetta alcuni - ahimè - profetici racconti sul Covid, ci spiega come è nata questa pubblicazione.

È un libro di ricordi?
«Sono i ricordi di un grande centrocampista del Milan e della nazionale, che io ho tradotto in racconti , ricchi di aneddoti e illustrati da Paolo Castaldi , un noto fumettista e illustratore, appassionato di epica del calcio».

Un Amarcord del Milan degli Immortali e degli Invincibili?
«È il racconto della marcia trionfale di un club che ha portato sul tetto del mondo del calcio non solo i colori rossoneri ma anche l’orgoglio dello sport tricolore. Un’utopia diventata realtà».

Come avete strutturato il libro?
«È una carrellata di campioni, circa 50, con cui Demetrio ha condiviso partite, allenamenti, ritiri, spogliatoio. Un dietro le quinte inedito di una carriera entusiasmante costellata di vittorie epocali in compagnia di autentici fuoriclasse , tra cui molti Palloni d’Oro nazionali e internazionali, di allenatori stellari e di dirigenti illuminati. Inoltre, per ciascuno, vi è una scheda più narrativa rispetto alla scheda tecnica tradizionale . Oltre a carriera e vittorie, la nostra scheda contiene anche curiosità aneddoti, noti o inediti, di ciascun campione».

La Gribaudo è specializzata nella pubblicazione di libri per ragazzi .
«Infatti, il libro ha come target ragazzi dai 7 ai 12 anni, ma questo non deve trarre in inganno. È un libro per tutti, anche per grandi. Le spiego perché. Dopo la prima stesura di ogni racconto, dove l’impegno maggiore è stato sintetizzare tanti ricordi in 35 righe senza omettere nulla, c’è stata una seconda fase. D’accordo con Demetrio ho fatto dei test facendo leggere tutti i racconti ai miei nipoti, 10 e 11 anni, e ai loro amici, più grandi e più piccoli. Lo scopo era quello di verificare sia la fluidità del racconto che, principalmente, la comprensione dei termini e dei concetti usati , pronti a sostituirli con altri più accessibili».

E quale è stato il risultato di questa curiosa prova del nove? E dicendo nove mi viene in mente... Van Basten.
«Ah sì. Ho dovuto sostituire poco e niente. I ragazzi di oggi , grazie alla televisione e a Internet, hanno un proprietà di linguaggio eccezionale. Hanno una capacità di apprendimento da maturi, per questo dico che il libro può essere letto anche dai genitori. Non solo. Può essere letto anche da chi non è tifoso del Milan».

Questo mi sembra meno probabile...

«Lo dico perché c’è un motivo. Anzi, due. Il libro , alla fine, è un affresco sul mondo del calcio. Un’operazione letteraria in cui, parlando di una parte si parla del tutto. Calciatori, allenatori, presidenti sono anche esseri umani, con i loro pregi e i loro difetti, indipendentemente dal colore delle maglie. Due, perché in ogni racconto si esaltano esempi da emulare e valori utili anche al di fuori del calcio e dello sport in genere».
Quindi è un libro completo?Come un romanzo a episodi».
Sotto l’albero di Natale, dunque, tifosi rossoneri e no, un bel regalo da sfogliare sognando di rivivere i fasti dell’epopea milanista.

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