Una fuga di gas si è verificata a Barletta, intorno alle 11.50, nella zona fra il quartiere Patalini e la nuova 167, a ridosso del plesso scolastico «Dibari», in via Palmitessa. La scuola elementare, per precauzione, è stata evacuata. Nessun pericolo per persone o cose. A causare la perdita di gas è stata la rottura di una conduttura. «Una ruspa che era al lavoro per la realizzazione di sotto servizi, non per conto di Italgas - chiariscono dall’ufficio stampa di Italgas - ha urtato accidentalmente una condotta del gas, danneggiando l'allacciamento». «Il disagio riguarderà 200 - 300 utenti ai quali il servizio sarà tagliato e contiamo di ripristinarlo entro stasera». Tutta la zona è stata interdetta al traffico e gli esercizi commerciali sono chiusi. Gli alunni della scuola sono stati accompagnati dalle maestre alla vicina scuola Zanardelli».
Panico fra residenti e genitori degli alunni della scuola dell’infanzia e anche delle loro maestre. Le insegnanti, che inizialmente avevano pensato a una simulazione, raccontano bambini e genitori, si sono trovate ad affrontare una emergenza reale e a portare i loro alunni al sicuro. L’evacuazione è stata disposta in via precauzionale, ma il forte odore di gas ha creato molto spavento, provocando anche il lieve malore di una donna. La rottura è stata riparata in serata con la riattivazione delle utenze.
Il Comune di Barletta, invece, sottolinea che «Il pronto intervento e i controlli congiunti dei Vigili del Fuoco e dei tecnici dell’Italgas e del Comune, coadiuvati dagli agenti della Polizia Locale e dell’Arma dei Carabinieri, hanno consentito questa mattina la rapida attivazione dei controlli per il ripristino, completato nel tardo pomeriggio, della condotta nei pressi di via Dibari, nel quartiere Patalini dove in mattinata era stata segnalata una fuga di gas metano».
«Fin dal primo manifestarsi delle alterazioni odorifiche, intorno all’area dell’edificio - si evidenzia - sono scattate le operazioni di verifica da parte degli enti di competenza, che hanno consentito di accertare la fuoriuscita del gas in un tratto di raccordo delle tubature dove erano in corso lavori di posa della fibra ottica nell’ambito delle urbanizzazioni dell’area di espansione della 167».
Il sindaco Cascella, che ha compiuto un sopralluogo nell’area, «nell’auspicare l’accertamento delle responsabilità dell’accaduto, ha manifestato gratitudine sia ai Vigili del Fuoco, ai tecnici dell’Italgas e del Comune, e alle Forze dell’ordine che hanno affrontato l’emergenza, sia agli insegnanti, agli esercenti e ai cittadini che nonostante gli obbiettivi disagi hanno scrupolosamente favorito la ripresa delle attività del quartiere».
«È il segno - ha affermato il sindaco - dell’accresciuta sensibilità e consapevolezza della nostra comunità, dopo la tragedia di via Milano in cui perse la vita un operaio dell’Italgas, ai rischi legati a interventi per dotare di infrastrutture adeguate aree della città segnate da uno sviluppo disorganico. In questo caso, in un moderno quartiere dove i nuovi insediamenti abitativi sono avvenuti prima ancora che fossero realizzate le opere di urbanizzazione. In questa difficile e complessa realtà si deve operare con celerità ma anche con attenzione e rigore. Di qui la doverosa riconoscenza nei confronti di quanti hanno contribuito a riparare, collaudare e rimettere in esercizio la condotta di gas nella stessa giornata in modo garantendo la ripresa della vita collettiva in condizioni di assoluta sicurezza».