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Gravina in Puglia e le feste a misura di grandi e piccini

 
Marina Dimattia

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Marina Dimattia

Tante le iniziative che coinvolgono le scuole, cori, orchestre, spettacoli teatrali: ecco una rassegna

Giovedì 28 Dicembre 2023, 12:57

GRAVINA - Le festività natalizie si fanno energia creativa che “scorre”nelle vene di più generazioni, tutte che scalpitano dal desiderio di lasciarsi attraversare dalla magia del momento e rifletterne lo spirito di unione; un momento d’incanto restituito grazie al tempo dedicato a recuperare il calore e i valori della festa, anche attraverso la bellezza di spettacoli ed esibizioni. È accaduto qualche giorno fa con la 19esima edizione di “Natale lungo il corso”, una maratona culturale lunga quattro ore, che ha visto protagonisti gli studentidell’istituto comprensivo “Santomasi Scacchi”, un rito identitario della scuola guidata dalla dirigente Rosa De Leo, patrocinato dal Comune e dalla fondazione “Pomarici Santomasi”.

Su corso Aldo Moro, lungo oltre 400 metri di strada chiusa al traffico per l’occasione, punteggiata da abeti addobbati a festa ricreati con materiale di riciclo, alunni dai 4 ai 13 anni hanno messo al centro della scena l’albero, tema dell’edizione 2023 della manifestazione; a proprio agio con le mille sfaccettature dell’arte, a loro va il merito di aver fatto ruotare attorno al simbolo per eccellenza del millenario rapporto tra l’uomo e la natura, canti, balli, sport, pittura, folklore e recitazione. Ancora una volta, una iniziativa illuminata dal bagliore della dedizione di oltre 500 alunni e numerosi docenti, in grado di far germogliare semi di vita.

Ma le manifestazioni capaci di aggiungere valore alla festività più sentita da grandi e bambini, sono state numerose. È successo anche in occasione de “L'incanto del Natale tra note e favole”, il concerto dell'orchestra e del coro dell'istituto comprensivo Nunzio Incannamorte, ma anche presso la scuola primaria “Tommaso Fiore” e la scuola dell’infanzia “Collodi” che nei giorni scorsi hanno aperto le porte a “Il villaggio di Babbo Natale”, nell’Ospedale della Murgia con il coro della scuola primaria don Saverio Valerio, e sul palcoscenico del teatro Vida con "E sarà ancora Natale", lo spettacolo figlio dell’istituto comprensivo "S.G. Bosco - Benedetto - Poggiorsini".

Previsioni altrettanto positive per la serata del 4 gennaio quando, nell’ambito del cartellone “A Sande Necçule u Natò il ‘ngevòule”, è previsto il terzo e ultimo appuntamento tra degustazione, musica e spettacoli a misura di grandi e bambini e, infine, il 5 e il 6 gennaio con “Gravina Nativitas”: oltre 200 figuranti impegnati a rappresentare nel rione Fondovito le scene bibliche cruciali della natività e dei mestieri dimenticati. Segni nitidi e convergenti di un Natale in cui emerge straripante la volontà trasversale di offrire alle famiglie un puro esaltante spettacolo di vita che unisce e dà luce.

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