Al Ministero
Ilva, al via incontro a Roma
Sindacati auspicano trattativa
Le rappresentanze dei lavoratori sperano di entrare nel merito delle questioni
04 Aprile 2018

In occasione dell’incontro sull'Ilva al Mise fra sindacati, azienda, amministrazione straordinaria e il viceministro Teresa Bellanova, le stesse organizzazioni dei lavoratori continuano a sperare di «entrare nel merito». «Con l’azienda ci vediamo e rivediamo da sei mesi ma dire che c'è una trattativa in corso non corrisponde a verità» dice il segretario generale della Fiom Francesca Re David prima di entrare nel palazzo del Ministero dello Sviluppo Economico. «Speriamo che ci siano elementi per andare avanti nel merito, perché per firmare quel che è già stato firmato non c'è bisogno del sindacato» conclude il leader della Fiom. Per il segretario generale della Uilm Rocco Palombella: «Bisogna cominciare finalmente a chiarirci con ArcelorMittal, l’azienda deve parlare chiaro perché ci sono temi per noi indisponibili. I numeri, innanzitutto devono essere 14.000 più l’indotto. Quindi non vanno bene nè gli 8.000 che voleva l’azienda nè i 10.000 di cui parla il Governo. Deve essere ribadito che con il passaggio da Ilva in amministrazione straordinaria ad Am Investco i dipendenti non saranno riassunti con il Jobs Act, ma manterranno i loro contratti e l’anzianità».
Francesco il 7 luglio a Bari: la terza volta di un Papa in 34 anni. La visita durerà una intera giornata
Tragedia a Potenza padre
uccide il figlio e poi si suicida
«Veleni nella diga
di Montecotugno»
Processo Sanitopoli, Vendola: scelsi Tedesco perché era un cavallo di razza
Bari-Matera, c’era un frigorifero sui binari: disastro sventato