L'interessato, per ottenere i finanziamenti, ha presentato all’Organismo pagatore - Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (ARBEA - AGEA) - dichiarazioni attestanti una serie di conduzioni agricole in realtà fasulle. I finanzieri, dopo aver acquisito documenti presso Enti pubblici ed associazioni di categoria e aver consultato delle banche dati in uso all’Amministrazione Finanziaria, hanno scoperto che le "domande uniche di pagamento” (riferite agli aiuti all’agricoltura) e le “domande di aiuti pagamento” (riferite all’indennità zone montane svantaggiate) presentate a partire dall’anno 2009, fossero corredate da una specifica “denuncia di fitto terreni” riportante, quali locatori, due soggetti proprietari di terreni agricoli, per un’estensione di circa 10 ettari, deceduti da oltre venti anni.
L’imprenditore agricolo, pertanto, attestava fraudolentemente la conduzione dei fondi rustici come “affittuario”, permettendo alla propria azienda agricola di documentare la disponibilità di superfici agricole da destinare a pascolo e di fruire illecitamente delle previste contribuzioni. Il responsabile è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Lagonegro per il reato di truffa aggravata per aver indebitamente beneficiato negli anni dal 2009 al 2014 elargizioni pari ad Euro 101.293,44.