I carabinieri di Trinitapoli (Bt) nei giorni scorsi hanno proceduto al sequestro penale di oltre 250 piante di cannabis, coltivate in un terreno in località Contrada “Posta Pila”. In un’area demaniale occultata dalla rigogliosa vegetazione è stata infatti rinvenuta un’intera piantagione coltivata a cielo aperto, i cui filari erano provvisti di un idoneo ed efficace sistema di irrigazione.
Le numerose piante sequestrate dai militari, del peso complessivo di circa 1.000 Kg, erano quasi pronte per essere tagliate, essiccate, e immesse sul mercato criminale degli stupefacenti. La percentuale media di principio attivo è risultata pari a circa il 10%, per un totale di quasi 25kg di PAP (Principio Attivo Puro), da cui sarebbe stato possibile poi ricavare oltre 750 mila dosi medie singole.
Il maxisequestro di marijuana è stato operato a carico di ignoti, ma gli investigatori sono al lavoro per risalire all’identità degli autori dell’illecita attività, che avrebbe fruttato sul mercato del narcotraffico almeno 1 milione di euro.