Domenica 07 Settembre 2025 | 08:31

Il bilancio della polizia locale: «Nel 2023 pioggia di multe, Bari Vecchia il quartiere più indisciplinato»

 
Redazione online (Video Donato Fasano)

Reporter:

Redazione online (Video Donato Fasano)

In occasione delle celebrazioni di San Sebastiano, patrono della polizia, il comandante Palumbo rende noto il bilancio delle attività della locale

Venerdì 19 Gennaio 2024, 17:47

18:42

BARI - Oltre 275mila multe della Polizia Locale nel 2023: sono questi i numeri forniti dal comandante Palumbo nel corso di un evento organizzato nell'ambito delle celebrazioni per San Sebastiano, patrono del Corpo.
«Nono stante una presenza costante sul territorio cittadina, Bari vecchia resta il quartiere più “indisciplinato” - sottolinea il comandante - con l'assunzione di circa 170 nuove unità, che hanno compensato in parte anche il personale posto in quiescenza, siamo riusciti a intensificare i servizi della viabilità esterna».
«Sul fronte delle infrazioni al Codice della Strada rilevate, la maggior parte ha riguardato violazioni legate alla circolazione nei centri abitati (144.763), o alla sosta (divieto di fermata e di sosta dei veicoli 69673, arresto e sosta irregolare dei veicoli 9373). Consistente è stato anche il numero di contestazioni (oltre 2200) legate al mancato uso dei dispositivi per la sicurezza alla guida (come casco e cinture). Altra 'nota dolente'  - nel bilancio spiegato dal comandante Palumbo - riguarda l'uso dei telefonini alla guida, con quasi 1700 infrazioni rilevate. Sono state invece 473 le violazioni legate all'uso di monopattini, mentre un altro dato evidenziato è stato quello relativo ai veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, con 745 sanzioni nel 2023. 
Sul fronte dell'infortunistica stradale, con un maggior numero di interventi anche su strade extraurbane nel territorio di competenza del Comune di Bari (come le statali 16, 100 e 96): nel complesso, gli incidenti rilevati dalla Locale sono stati 3386 (a fronte dei 2791 del 2022), di cui 11 mortali.

Tra le altre attività messe in rilievo da Palumbo, quelle legate ai 'posti di controllo traffico' messi in atto in alcune zone della città (con oltre 27mila controlli su conducenti eseguiti) e i controlli sull'autotrasporto nel territorio cittadino, con personale "professionalmente preparato", che vedono la Polizia locale impegnata in particolari punto di snodo caratterizzato dal transito di mezzi pesanti. 

Per quanto riguarda il Nucleo di Polizia giudiziaria, sono stati 21 gli arresti eseguiti e 480 le informative di reato a carico di persone note. Palumbo ha ricordato anche l'impegno del Nucleo Sorveglianza Scavi stradali, con 2253 controlli eseguiti nel 2023.

29 militari a Bari per potenziare la sicurezza

«Più sicurezza nelle nostre città: grazie all’impegno del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e del sottosegretario Nicola Molteni si rafforza il contingente militare su tutto il territorio nazionale. Destinate a Bari altre 29 nuove unità, per un totale di 141 militari che rafforzeranno le misure a tutela dei cittadini e della legalità». Così in una nota il senatore della Lega Roberto Marti, coordinatore del partito in Puglia.
«La sicurezza - aggiunge - è sempre stata la nostra priorità e poter disporre di più uomini nelle stazioni ferroviarie e in strada significa mettere in campo un piano di prevenzione e controllo nell’interesse del territorio. Un impegno concreto della Lega al governo, un’altra promessa mantenuta».

«Desidero ringraziare il ministro dell’Interno Piantedosi per la sua costante attenzione ai territori e alle istanze che da essi provengono. Ho avuto modo di rappresentargli le pressanti esigenze di Bari, una città particolarmente e colpevolmente in difficoltà sul fronte della sicurezza, e l’arrivo di altri 29 militari di Strade sicure in città è la migliore delle risposte». Lo dichiara il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto.

«La presenza dei militari - aggiunge - nelle nostre strade è un fattore fondamentale di deterrenza, capace di aumentare sensibilmente non solo la sicurezza reale ma anche, e non meno importante, quella percepita dai cittadini. Il governo, a differenza dell’amministrazione comunale barese che rifiuta di utilizzare la costante presenza della Polizia municipale per la sola prevenzione, si conferma così attento e sensibile alla necessità di contrastare in modo efficace tutte quelle minacce che mettono a repentaglio la sicurezza e l’ordine pubblico, offrendo risposte concrete alle aspettative dei cittadini», conclude.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)