Un brano che sfida ogni etichetta, che va oltre i giudizi della gente e con un ritornello orecchiabile e accattivante dà voce a tutte quelle persone che, insieme alla cantautrice, urlano: «Mi sono rotta il... tacco». È il singolo di debutto della salentina Greta Portacci, classe '94, grinta e voce potente, scritto da lei stessa insieme a Giulia Capone e Nicco Verrienti, team di autori che lavora al fianco di tanti big della musica italiana. Accompagnato da un videoclip fresco e divertente diretto da Giorgio Gabe (girato in più location, tra cui la splendida Piazza Duomo a Lecce), il brano è prodotto dallo stesso Verrienti per Albicocca Studio e mixato da Francesco Lo Cascio.
Una hit ironica, che si fischietta e rimane in testa, e che riesce a lanciare un messaggio, di andare oltre alle apparenze e avere il coraggio di essere se stessi. Il percorso artistico di Greta non si ferma qui: già da anni ha esperienza di palchi e concorsi in giro per l'Italia; inoltre porta avanti la carriera da autrice. Ha infatti firmato il singolo 'Shangai' per Le Deva, e nei prossimi mesi arriveranno a sorpresa nuove collaborazioni.