Protagonista degli Awards di “Food and Travel Italia”, l’eccellenza del nostro Paese, declinata nelle peculiarità regionali e nei talenti che portano alto il nome dell’Italia nel mondo.
L’evento – che valorizza l’enogastronomia, i viaggi gourmet e il turismo di alto profilo – ha fatto tappa in Campania dove, negli spazi dell’Oleandri Resort di Paestum, l’edizione italiana dell’autorevole magazine internazionale, diffuso in diciotto paesi del mondo, ha celebrato il meglio del gusto e del turismo. «Un’edizione in cui ho voluto la contaminazione tra mondi diversi», ha commentato l’editore di “Food and Travel Italia”, Pamela Raeli, che quest’anno ha voluto dedicare la sesta edizione degli Awards a Gianni Agnelli: «Mi piace il vento perché non si può comprare, è stato il claim 2023. A vent’anni dalla sua scomparsa, abbiamo ricordato un capitano d’impresa che ha sempre affascinato. A me piace pensare alla più pura forma di libertà, in un mondo dove tutto sembra essere in vendita. Un monito ad essere diversi, ricercando acque pulite e profonde in cui navigare, con il vento come compagno di viaggio», ha spiegato.
Durante la cerimonia di premiazione - condotta da Raeli, dal direttore responsabile della testata Fabrizio Imas e dal giornalista de “La Vita in Diretta”, Giuseppe Di Tommaso – sono stati riconosciuti i prodotti, le aziende, le organizzazioni e le istituzioni che si sono distinti negli ambiti della ristorazione, dei servizi dell’ospitalità e del turismo. Da Nord a Sud, le regioni italiane hanno brillato per impegno, capacità e dedizione, interpretando la storia, i passaggi generazionali e le tendenze delle diverse aziende. Come da tradizione, sono stati assegnati anche i premi speciali conferiti dal board di “Food and Travel” a professionalità che hanno dato lustro ai vari settori di appartenenza.
A cena, dov’erano presenti fra i più importanti rappresentanti del mondo imprenditoriale italiano, sono stati proposti i piatti della dieta mediterranea, quale modello alimentare salutare per l’essere umano e per l’ambiente. Ad allietare la serata, il cantante napoletano Sal Da Vinci, che ha emozionato la platea con la sua voce.
I premiati d’Italia: Alessandro Mori (the best man), Emiliana Limosani (manager dell’anno), Roy Capasso (manager dell’anno), Sabato D’Amico (personaggio dell’anno), Ristorante Sadler (ristorante classico), Dani Maison (ristorante fuori città), Osteria Candalia (osteria dell’anno), Davide Oldani (chef dell’anno), Francesco D’Errico (chef emergente dell’anno), Enrico Crippa (chef internazionale dell’anno), Felice Lo Basso (chef Food and Travel Italia dell’anno), La Madernassa (ristorante Food and Travel Italia dell’anno), Salderiso Gourmet (migliore nuova apertura), “Alla faccia dell’orecchietta” di Masseria del Sale (piatto dell’anno), Duca Salotto dei Sapori (ristorante rivelazione dell’anno), Gianluca Monaci (oste dell’anno), Silvio Sena (direttore di ristorante dell’anno), Luciano Tona (premio alla carriera), Antonio Moretti Cuseri (imprenditore dell’anno), Don Alfonso 1890 (azienda sostenibile dell’anno), Franco Pepe (miglior piazzaiolo), Concettina ai Tre Santi (migliore pizzeria), 50 Kalò London (pizzeria internazionale), Gran Caffè Gambrinus (bar dell’anno), Villa Marina Capri (hotel Food and Travel Italia), Il San Pietro Positano (hotel fuori città), San Barbato Resort Spa & Golf (resort dell’anno), Palazzo Tafuri (hotel internazionale), Gagliardi Boutique Hotel (rooftop dell’anno), Morfeo Milano (business hotel dell’anno), Gianfranco Bassan (direttore generale d’hotel), Cerretalto 2013 Casanova di Neri (vino rosso dell’anno), Duality 2021 Specogna (vino bianco dell’anno), Chakra rosato 2022 di Giovanni Aiello (vino rosato dell’anno), Simona Natale 2018 Gianfranco Fino (bollicina dell’anno), Champagne Reverie 2015 Encry (vino internazionale dell’anno), La Scolca (cantina dell’anno), Marco Reitano (sommelier dell’anno), Giuseppe Cupertino (wine manager dell’anno), Roberto Di Meo (enologo dell’anno), Salealto 2021 Cusumano (wine&Beverage consultant), Andrè Senoner (vino top dei top), Alta Langa Zero 140 mesi Plutone 2010 Enrico Serafino (vino Food and Travel Italia), Clara Fiano 2021 Giancarlo Ceci (vino Food and Travel Italia dell’anno), Marianna Velenosi (giovane imprenditrice dell’anno), Francesca Varvaglione (giovane promessa dell’anno), Maria Teresa Cisternino (guest relation dell’anno), Andrea Cavalieri (giovane imprenditore dell’anno), Titty Pedone (pr dell’anno), Marco Comellini (direttore marketing dell’anno), Flaviana Facchini (ufficio stampa dell’anno), Pasta Masseria Olimpo (materia prima dell’anno), Limoni Akros L’oro di Noto di Salvatore Giangreco (materia dell’anno), Giardini del Fuenti (location dell’anno), Ita Airways (compagnia aerea dell’anno), Noto (destinazione dell’anno), Gianluca Festa (sindaco dell’anno), Nicola Caputo (assessore dell’anno), Maria Teresa e Cosimo Varvaglione (coppia stellare dell’anno), Costiera Gin (distillato dell’anno), Il Lusso di Osare New Era Tassoni (progetto dell’anno), Sal Da Vinci (voce delle emozioni italiane), la giornalista tarantina Monica Caradonna (personaggio dell’anno).