CASTELLANETA MARINA - Un sostanzioso allargamento della carreggiata che passa da 5 a 10 metri e mezzo di larghezza, moderni guard rail, segnaletica verticale e orizzontale e asfalto nuovi di zecca. È stato inaugurato ieri mattina il tratto della strada provinciale 13, l’unica attualmente percorribile tra quelle che collegano Castellaneta a Castellaneta Marina. Da mesi era interessato da lavori di manutenzione straordinaria per un importo poco superiore al milione di euro. Circa 1 chilometro e 300 metri da percorrere in sicurezza, con un limite di velocità fissato a 50 chilometri orari. La benedizione e il taglio del nastro sono avvenuti alla presenza del presidente della Provincia di Taranto Rinaldo Melucci e del suo capo di gabinetto Luca Steffensen, del sindaco di Castellaneta Gianni Di Pippa e di don Antonio Favale della parrocchia “Stella Maris” di Castellaneta Marina. Con loro c’erano i tecnici dell’ente provinciale, i vertici dell’impresa a cui erano stati affidati i lavori e per il Comune di Palagianello il vicesindaco e consigliere provinciale Marco Natale e l’assessore Mariangela Pavone. «La Sp13 era poco più di un tratturo oggi invece si presenta moderna e sicura con lavori eseguiti a tempo di record» ha riferito il presidente Melucci dopo aver tagliato il nastro. «Questa strada è importante per accedere direttamente alla marina e alle aziende agricole» ha invece dichiarato il sindaco di Castellaneta Di Pippa.
«Durante il periodo estivo – ha aggiunto il primo cittadino della città di Valentino - sono migliaia i veicoli che transitano su questa arteria. Si tratta di un intervento atteso da anni, di un ulteriore segno di attenzione verso l’accessibilità alla nostra marina e di un innalzamento del livello di sicurezza». Tra gli ospiti intervenuti nel corso della cerimonia di riapertura c’era anche l’ex presidente della Provincia di Taranto Giovanni Gugliotti che nel settembre 2022 passò proprio a Melucci il “testimone” dei lavori, nel momento della fase progettuale. «Quando fui eletto presidente della Provincia - ha riferito Gugliotti - la strada presentava due grandi criticità: l’incrocio con la sp10 e la strettoia successiva. Abbiamo lavorato duramente per risolvere questi problemi grazie al supporto dei consiglieri provinciali, in particolare di Walter Rochira, e degli uffici tecnici. Prima abbiamo realizzato una grande rotatoria illuminata e poi avviato i lavori per ampliare la strada e renderla sicura».
Tutto, quindi, ieri mattina è ruotato attorno al concetto di sicurezza stradale ma non solo in riferimento alla provinciale 13. Melucci, infatti, ha confermato l’intenzione della Provincia di destinare 4 milioni di euro alla progettazione di altre due arterie stradali limitrofe: «si tratta della sp12 (chiusa da oltre 20 anni, ndr) e della sp14 (in agro di Palagianello), di cui è quasi terminato il progetto esecutivo perciò a breve si procederà con la gara per l’affidamento dei lavori. È importante - ha concluso Melucci - intervenire in queste aree che hanno un forte rischio idrogeologico». Notizie accolte di buon grado anche da Cia Agricoltori Italiani che ai margini della cerimonia ha incontrato Melucci per un confronto costruttivo sul da farsi: «Oggi è una giornata storica ma riteniamo sia fondamentale spingere sull’acceleratore. Bisogna intervenire subito sulle provinciali 11, 12 e 21 che risultano piene di insidie, vegetazione e asfalto sconnesso. Siamo soddisfatti per la riapertura della sp13 ma bisogna garantire a tutti gli automobilisti il diritto alla sicurezza stradale» ha reso noto il direttore dell’area Due Mari Vito Rubino.