Sabato 06 Settembre 2025 | 11:29

Taranto, la piscina dei Giochi del Mediterraneo in un parco archeologico

 
Fabio Venere

Reporter:

Fabio Venere

tARANTO, L'AREA DELLA PISCINA PER I GIOCHI DEL MEDITERRANEO 2026

Ipotesi già allo studio per valorizzare i reperti già ritrovati durante le prime indagini

Venerdì 29 Aprile 2022, 11:39

TARANTO - Tra un reperto archeologico e l’altro, si avanti. Da qualche settimana ormai, i tecnici dell’agenzia regionale Asset, con la collaborazione e il coordinamento della Soprintendenza, stanno realizzando i saggi e le indagini nell’area che ospiterà la piscina olimpionica coperta e quella scoperta. Il sito, come già anticipato dalla Gazzetta, è quello che insiste nella zona sottostante Torre d’Ayala in viale Virgilio a Taranto. In quest'area, infatti, verranno costruiti ben due (su tre) nuovi impianti da costruire per l’edizione del 2026 dei Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto. La terza, invece, riguarda il Centro nautico che, a differenza delle due piscine che affacceranno sul Mar Grande, sarà sul lato del Mar Piccolo.

La progettazione, che a dire il vero era già iniziata, ora prosegue in maniera ancora più convinta in seguito al recente stanziamento di 150 milioni di euro da parte del Governo Draghi e, in particolare, del ministero per la Coesione territoriale. E, da quel che risulta alla «Gazzetta», nel corso di queste prime indagini archeologiche, sarebbero stati rinvenuti numerosi resti che sono in fase di catalogazione e soprattutto classificazione. In realtà, sempre secondo alcune indiscrezioni, almeno per ora, i reperti recuperati non dovrebbero ostacolare il progetto dell’agenzia regionale. I resti, infatti, non sarebbero nella parte più vicina al mare che poi è quella sui materialmente verranno costruite le due piscine per i Giochi del Mediterraneo.

L’importo stimato per i lavori di realizzazione e indicato nella scheda inserita nel dossier sulla manifestazione olimpica elaborato sempre dalla stessa Asset, la cifra ipotizzata è pari a 25 milioni di euro per entrambe le piscine (coperta e scoperta). Somma che, nel caso in cui fosse confermata, dovrebbe essere sufficiente per raggiungere l’obiettivo.
Il luogo scelto, anzi,per dirla meglio il sito individuato, mette in risalto il tema del mare che è uno dei punti di forza della stessa candidatura di Taranto ai Giochi 2026. La piscina olimpionica coperta, in particolare, come si accennava prima, verrà realizzata proprio a pochi metri dal Mar Grande e quindi, inevitabilmente, l’impianto sportiva sfrutterà le bellezze paesaggistiche della zona sottostante Torre d’Ayala. Che, inoltre, avrà un legame con le future piscine. Quale? Oltre al mare, c’è in questo caso ma, più in generale, nella candidatura del capoluogo ionico, l’elemento che conduce alla storia millennaria di questa città. E, quindi, in questo contesto, è coerente che prima di accedere ai due impianti sportivi gli spettatori e i nuotatori possano fare un tuffo non in vasca o nella loro corsia ma.. nella storia con la S maiuscola.

I visitatori, quindi, potranno entrare all’interno di Torre d’Ayala (ubicata in viale Virgilio al di sopra della zona individuata per costruire le piscine olimpioniche) che, nel frattempo, si spera possa essere riqualificata e resa fruibile visto che, da anni, invece, è ormai inagibile. Non solo Torre d’Ayala. Nel tratto immediatamente antecedente agli impianti sportivi, dirigendosi verso la parte sottostante, ci sarà un parco archeologico che verrà allestito proprio con i numerosi reperti ritrovati nel corso dei primi scavi e con quelli che ancora verranno ritrovati.

Storia, mare, sport. Potrebbe essere l’acronimo che fa da sfondo al raggiungimento di quest’obiettivo. Sms, dunque. Non sarà istantaneo come un messaggio inviato da un telefonino, ma prima dell’anno dei Giochi del Mediterraneo arriverà a destinazione. Deve arrivare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)