TARANTO - «Leonardo» ha comunicato alle segreterie provinciali Fim, Fiom e Uilm di Taranto la proroga della cassa integrazione ordinaria dal 18 aprile per ulteriori 13 settimane nello stabilimento a mono-committenza di Grottaglie, dove si realizzano le fusoliere del Boeing 787, come in altri siti meridionali. La procedura riguarda un massimo di 1049 lavoratori su circa 1300 addetti. La Uilm, attraverso una nota, denuncia il «mancato rispetto dell’accordo-quadro del 17 gennaio scorso in merito alla compensazione territoriale attraverso lo strumento dei prestiti temporanei di lavoratori presso altre divisioni, che era stata attuata nel 2020 e nel 2021». Questo, secondo l’organizzazione sindacale, avviene «nonostante ci siano divisioni della Leonardo One Company non impattate da riduzione dei volumi ma al contrario interessate da incrementi di carichi produttivi».
Secondo la Uilm, «quanto sta accadendo fa venire meno il principio di solidarietà. Non permetteremo che l’intesa siglata con sacrificio da parte di tutti i lavoratori diventi una mera propaganda utilizzata dall’azienda esclusivamente per consolidare la propria immagine». Il sindacato fa presente di aver appreso «in queste ore che i lavoratori di Grottaglie in prestito presso il sito di Pomigliano D’Arco rientreranno ad aprile mentre contestualmente nella divisione si ricorre ad un incremento delle ditte terze». Per venerdì 8 aprile è stato calendarizzato l’incontro azienda-sindacati sulla proroga della cassa integrazione.