I cento giorni di Giampiero Mancarelli alla guida dell’Amiu. Sarebbero centosei e si tratterebbe della Kyma Ambiente ma, in entrambi i casi, la sostanza non cambia. Era il 19 giugno, infatti, quando l’ormai ex segretario provinciale del Pd si insediava alla presidenza della società, interamente controllata dal Comune di Taranto, che si occupa della raccolta dei rifiuti e della pulizia delle strade.
Presidente, quando partirà la raccolta differenziata al Borgo? Tempi e modalità.
«Dovremmo iniziare con la sistemazione dei primi cassonetti ngegnerizzati tra 15-20 giorni. Ma, inizialmente, non riguarderà subito tutto il centro. Avverrà progressivamente e, quindi, si partirà con le famiglie e con le attività commerciali che insistono nel tratto compreso tra il Ponte Girevole e via Pupino. Poi, si proseguirà con le altre zone. Di certo, entro Natale, tutto il Borgo avrà in dotazione questi contenitori automatici».
Perché non iniziate subito?
«D’intesa con il Comune di Taranto, e in particolare con il sindaco Melucci e l’assessore Castronovi, avvieremo prima una campagna di ascolto e di informazione che coinvolgerà le scuole, le parrocchie e le organizzazioni che rappresentano i commercianti. A proposito di questi ultimi, vorrei precisare che i nostri operatori passeranno direttamente dalle attività (bar, ristoranti, pub, panifici) per il ritiro dei rifiuti organici e poi, per tre volte alla settimana, per la consegna di carta, plastica e cartone. Ovviamente, in questo secondo caso, i nostri addetti si recheranno anche in attività commerciali di altra tipologia (penso al settore dell’abbigliamento)».
Per le famiglie, invece, si seguirà la procedura già in atto in Città Vecchia, giusto? Inoltre, quali sono i primi risultati provenienti dal centro storico?
«Assolutamente sì. I cittadini residenti al Borgo per aprire i cassonetti ingegnerizzati dovranno utilizzare la card che hanno ricevuto per posta. Chi non l’avesse ancora avuta può rivolgersi all’isola ecologica di via Crispi oppure al chiosco per le informazioni di piazza Garibaldi. In entrambi i casi, bisogna presentarsi con un documento d’identità e con la tessera sanitaria. I dati della Città Vecchia? Buoni, direi. Al netto di fenomeni di inciviltà, la risposta è positiva visto che dopo poco più di due settimane abbiamo già raggiunto il 59 per cento di differenziata».
Già, gli incivili. Vi doterete di nuovi strumenti che affiancheranno i vigili ecologici?
«Sì, proprio ieri sera (venerdì, ndr) è stato pubblicato sul sito internet aziendale l’avviso per l’acquisto di 10 videotrappole. Che, di volta in volta, verranno sistemate in diversi punti della città per cogliere sul fatto chi getta fuori orario i rifiuti e soprattutto chi scarica per strada mobili o materiali da costruzione. Abbiamo notato, infatti, che bisognava accentuare l’aspetto repressivo nel contrasto agli incivili».
Presidente, la sua azienda si appresta a fare 67 assunzioni. Cosa si aspetta una volta che, nei prossimi mesi, i concorsi saranno effettuati?
«Prima di tutto, ricordo che le domande potranno ancora essere presentate sino al 15 ottobre, ma considerato il continuo ricorso dei benefici della cosiddetta Quota 100 il numero da lei indicato (67) potrebbe anche aumentare con l’ulteriore scorrimento delle future graduatorie. Ci sarà, finalmente, un turn over importante in un’azienda che non assumeva da decenni. Tra le 67 figure richieste, la parte di assunzioni maggiore è per gli operatori ecologici, ma di quei 41 ben 21 verranno assegnati all’impianto di Pasquinelli per la preselezione della raccolta differenziata».