TARANTO - Lotta allo spaccio di stupefacenti anche ai tempi del coronavirus. È di un arresto ed una denuncia il bilancio di due distinte operazioni dei «falchi» della squadra mobile, nel corso delle quali sono state sequestrate numerose dosi di hashish e marijuana.
Nella prima attività, i poliziotti hanno arrestato un giovane tarantino di 27 anni che, da qualche giorno, aveva avviato nel suo appartamento, in via Gorizia, una fiorente attività di spaccio. Un continuo andirivieni di giovani, soprattutto nelle ore serali, non era passato inosservato agli agenti che, dopo qualche giorno di appostamenti, hanno deciso di procedere ad una perquisizione domiciliare per porre fine all’alla illecita attività.
Dopo essere entrati nell'abitazione ed avere effettuato una perquisizione, hanno recuperato, nascosto in un cassetto del comodino della camera da letto, un involucro di cellophane contenente 99 dosi di hashish preconfezionate e pronte allo spaccio. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno anche identificato un giovane che aveva appena suonato alla porta per acquistare una dose di hashish. Il 27enne, pertanto, è stato accompagnato negli uffici della Questura e arrestato.
Nell'altra operazione, è denunciato un 24enne già con precedenti penali.Il giovane, intercettato dagli agenti nella città vecchia, alla vista dei poliziotti, ha cercato a passo svelto di nascondersi all’interno di uno stabile in Via Cava. Atteggiamento che non è passato inosservato ai poliziotti che lo hanno raggiunto. Nel suo appartamento hanno recuperato nel vano doccia, tra la biancheria da lavare, una busta di plastica con dei residui di marijuana ed alcune dosi di hashish. Per questo motivo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.