Sarebbe potuto essere un nuovo caso di Coronavirus tra i lavoratori dello stabilimento siderurgico ArcelorMittal di Taranto, ma l'esito del tampone è fortunatamente negativo. Un dipendente addetto ai convertitori dell'Acciaieria 2 sabato scorso, terminato il turno, sarebbe tornato a casa a Massafra (Ta) e avrebbe accusato un malore con febbre. Portato all'ospedale Moscati è stato sottoposto al test. Somministrati test anche ai colleghi di lavoro in squadra con lui, altre 8 persone. Lo rende noto la Fim Cisl.
Già qualche giorno fa era tornato a casa l'altro dipendente Mittal, ormai guarito, che era risultato positivo, mentre un lavoratore asintomatico è a casa in quarantena. C'è preoccupazione, ovviamente, per l'eventuale diffusione dei contagi. «L’azienda - afferma la Fim Cisl - in via precauzionale ha messo in campo tutte le contromisure necessarie previste nei casi in cui ci siano sospetti o casi accertati di Covid, intervenendo con la sanificazione di tutti gli ambienti in cui e' transitato il lavoratore (spogliatoio, refettorio, bagni e posto di lavoro). Vi terremo aggiornati sulla vicenda sperando che si concluda il tutto nel migliore dei modi augurando al lavoratore in questione una pronta guarigione».