La polizia e la capitaneria di porto di Lizzano (Ta) nel corso di controlli straordinari congiunti hanno sequestrato uno stabilimento balneare e un ristorante per abuso edilizio. Il lido è stato sottoposto a sequestro per diverse violazioni alla legge urbanistica. Sequestrata anche un'area demaniale di 1120mq occupata abusivamente da 84 ombrelloni e 173 lettini. È stata inoltre sospesa la somministrazione di alimenti e bevande per gravi violazioni delle norme igienico-sanitarie: irrogate sanzioni per 17mila euro per l'assenza della licenza, per l'assenza di dotazioni per i presidi medici e di pronto soccorso. Il gestore - un pluripregiudicato per sequestro di persona, rapina, omicidio, evasione, maltrattamenti in famiglia e violazioni in materia edilizia, è stato denunciato per violazione delle leggi urbanistiche e per il commercio di sostanze alimentari nocive.
Per quanto riguarda il ristorante, la struttura è stata sequestrata per violazione della legge urbanistica. È stata irrogata una sanzione di 11mila euro per l'assenza della licenza di somministrazione di cibo e bevande e per la violazione alle norme relative alla tracciabilità degli alimenti. Il gestore, con precedenti, è stato denunciato per abuso edilizio e ha ricevuto anche una sanzione di circa 2mila euro per la presenza di un lavoratore non in regola.