Oggi arriva su Netflix Druga Furioza, che in polacco significa «La seconda Furiosa». Si tratta del ritorno del film che nel 2021 aveva svelato il volto più crudo della sottocultura hooligan polacca. Diretto ancora da Cyprian T. Olencki e prodotto da Hungry Crocodiles con il supporto di Netflix, il nuovo capitolo è stato girato tra giugno e ottobre 2024 nella regione della Pomerania, tra porti e zone industriali che restituiscono il senso di una Polonia tesa, livida, dove la lealtà è una forma di sopravvivenza.
La storia riparte dal vuoto di potere lasciato dal vecchio leader della banda «Furioza». Golden, interpretato da Mateusz Damiecki, assume il comando trasformando il gruppo di tifosi in un’organizzazione criminale che si muove tra traffici e vendette. Le rivalità interne, i sospetti e la pressione della polizia lo trascinano in una spirale di violenza che diventa anche una lotta per l’anima del gruppo.
Accanto a lui tornano Weronika Książkiewicz, nei panni della detective Dzika, e Mateusz Banasiuk, l’ex hooligan Dawid, ancora diviso tra fuga e appartenenza. La pellicola, che è stata distribuita in un’unica uscita globale su Netflix, promette la stessa intensità del capitolo originale, candidato agli Orły, i premi del cinema polacco, per fotografia, trucco e suono. Olencki riprende quel realismo viscerale che aveva fatto discutere, ma qui lo piega a un discorso più ampio: non più solo il fanatismo sportivo, bensì il potere come droga collettiva.
Druga Furioza è un viaggio nelle ombre di un Paese che, nel buio delle sue bande, continua a cercare una forma di redenzione.