Non solo violenza sessuale di gruppo: il pubblico ministero presso il Tribunale di Lecce, Maria Grazia Anastasia, ipotizza anche il reato di revenge porn nei confronti dei quattro ragazzi salentini (tra i 22 ed i 25 anni), accusati di aver violentato una 23enne emiliana in vacanza in Salento.
La presunta violenza sarebbe avvenuta l’11 giugno scorso a Marina di Mancaversa, all’interno dell’appartamento che la vittima condivideva con altre amiche durante il soggiorno nella località balneare sullo Ionio salentino, frazione di Taviano. Gli abusi sarebbero stati ripresi anche con un telefonino degli indagati, immagini poi acquisite durante gli accertamenti delle forze dell’ordine.
I quattro giovani salentini, intanto, nei giorni scorsi sono stati sottoposti al test del Dna, attraverso prelievi salivari, per un confronto dei loro profili genetici con le tracce repertate dopo la denuncia della vittima. I quattro indagati sin da subito hanno respinto ogni accusa.