Ha risarcito Aeroporti di Puglia con 35mila euro e ha chiesto di prestare lavoro con messa alla prova alla Caritas di Barletta Carmela Fiorella, moglie dell'ex assessore regionale pugliese Filippo Caracciolo, indagata a Bari per la presunta laurea falsa presentata ad Aeroporti di Puglia (AdP) nell'ambito di un bando - poi vinto dalla stessa Fiorella - per la posizione di dirigente delle Risorse umane di AdP. Il 16 aprile 2025, dopo che la "Gazzetta" scoprì le irregolarità nel curriculum e nella pergamena di laurea, la 38enne si dimise dall'incarico: in una lettera aperta ammise le proprie responsabilità sostenendo che il marito fosse ignaro di tutto.
A Fiorella, nello specifico, la Procura ha contestato i reati di falso materiale e ideologico, truffa aggravata e falsa autocertificazione. Nel presentare la sua candidatura e nel suo curriculum la 38enne di Barletta avrebbe indicato di possedere una laurea in Economia e management (richiesta dal bando) conseguita all'Università di Bari al posto di quella, effettivamente ottenuta nel 2012, in Scienze delle Amministrazioni. Titolo, quest'ultimo, che non le avrebbe permesso di essere selezionata. E' inoltre accusata di aver conseguito un master di secondo livello in Organizzazione del personale alla Bocconi di Milano, anziché un master di primo livello presso la stessa Università. Queste false attestazioni, contenute anche nel suo curriculum, hanno tratto in inganno Acquedotto Pugliese dove aveva ottenuto un posto in cda dal 2017 al 2021.
La Procura di Bari ha dato parere favorevole alla messa alla prova. Il gip Francesco Vittorio Rinaldi il 3 dicembre terrà l'udienza per decidere sulla sospensione del procedimento già in fase di indagine, come consentito dalla Cartabia. Non è stato disposto alcun risarcimento nei confronti di Aqp e Uniba, che la Procura aveva indicato come parti offese assieme a Aeroporti di Puglia.