Dopo la folgorazione di Normal People, che stranamente continua a essere considerata di nicchia, attendevamo impazienti il nuovo adattamento del primo romanzo di Sally Rooney, Conversations with Friends (Parlarne tra amici), miniserie prodotta da Hbo Hulu e RTÈ uscita un anno fa in sordina (altro mistero) e finita recentemente su Raiplay. Forse il lavoro meno riuscito della scrittrice e poetessa irlandese, classe ‘91, dotata di grande talento e soprattutto bravissima nel raccontare la generazione Millennials (quella dei nati tra l’inizio degli anni ottanta e metà dei novanta) e nuovamente diretta da Lenny Abrahamson.
La storia è quella della ventenne Frances (inedita Alison Oliver), studentessa di Lettere al Trinity College di Dublino. Che condivide l’appartamento con Bobby (Sasha Lane) migliore amica dal liceo con cui ha dei trascorsi sentimentali. Una sera durante una sfida di poesie Frances e Bobbie conoscono Melissa (Jermina Kirke), scrittrice in voga, tra una chiacchiera e l’altra Bobbie rimane conquistata da Melissa mentre Frances si invaghisce di Nick (Joe Awyn), il marito che fa l’attore senza molto successo.
E fin qui niente di nuovo, se non fosse che l’abilità della Rooney e del regista Abrahamson è che pur «parlando» di cose banali riescono a renderle speciali. Frances è una ragazza acqua e sapone ma nasconde una vita difficile che sarà complicata dalla relazione con Nick. I sentimenti sono sempre in primo piano così i volti dei protagonisti, come se il regista (che si è diviso le puntate con Leanne Welham) cercasse sempre di indagare e restituire le emozioni, gli sguardi dei personaggi e le loro fragilità.