«Un Natale favoloso… a Teatro» è il titolo dello spettacolo che porta dal vivo Carolina Benvenga, youtuber e volto della Rai dei ragazzi, che farà tappa anche in Puglia con due date, il 26 dicembre al Teatro Politeama Greco di Lecce (ore 15.30 e 18.30) e il 5 gennaio al Teatro Orfeo di Taranto (ore 15 e 18). Lo show musicale, di Stefano Francioni Produzioni e Ventidieci, per la regia di Morena D’Onofrio, racconta come Carolina e gli amici elfi riescano a salvare il Natale, coinvolgendo i piccoli in sala in una divertente caccia al tesoro in attesa dell'arrivo di Babbo Natale e della renna Rudolph, con canzoni inedite, giochi e risate. I biglietti sono disponibili su Ticketone e nei teatri, insieme ai pass Meet & Greet per poter conoscere da vicino Carolina e scattare una foto con lei.
Dopo anni di stop dovuto alla pandemia finalmente incontra di nuovo dal vivo il pubblico: come si sente?
«Fortunatamente sono riuscita a non smettere mai di incontrare le famiglie, soprattutto d’estate all’aperto. Quello che veramente mi manca è poter abbracciare i bambini senza paura, per me e per loro soprattutto. Al momento viene tutto fatto con la giusta distanza per tutelarli: non vorrei mai rinunciare a delle date per essere stata poco attenta e aver contratto il virus, come non vorrei mai essere responsabile di averlo portato in casa di altri».
Ci racconti qualcosa su questo show: cosa vedremo sul palco?
«In scena c’è la storia di Natale che ho scritto l’anno scorso, inserita all’interno del disco-libro “Un Natale favoloso”, distribuito e prodotto da Sony Music. Ci saranno gli elfi, Babbo Natale, momenti di interazione con i bambini stessi, ma è uno spettacolo per tutta la famiglia, genera moltissimo entusiasmo anche negli adulti»
I feedback dei bambini, da sempre i più puri: cosa le dicono dopo aver visto il suo spettacolo?
«I bambini mi esprimono emozioni e l’affetto, mi raccontano quanto si siano divertiti dopo il pomeriggio trascorso con me in teatro. Mi piace vedere la gioia nei loro occhi e la soddisfazione dei genitori, che vedono la felicità nello sguardo dei figli»
Siamo vicini al Natale: che ricordo ha del Natale di Carolina da bambina?
«Il Natale di Carolina è sempre stato uguale: condivisione familiare. Non ne ho mai saltato uno a casa, se non nell’anno della prima pandemia perché purtroppo bloccata a Milano. Per me è grande tradizione trascorrere le feste con i miei cari. Quest’anno sarà diverso perché è venuto a mancare il perno di tutta la famiglia, mia nonna, ma di certo ritroveremo il nostro equilibrio e continueremo le tradizioni, perché è quel che più ci fa sentire bene».
E pensiamo a un regalo ideale: quale quello che le piacerebbe, quest'anno, donare e ricevere?
«Il regalo che avrei voluto donare l’ho realizzato, cercare di donare un momento di felicità a tutte le famiglie italiane, lo sto facendo grazie alla possibilità di poterle incontrare e far passare loro un pomeriggio di spensieratezza a teatro. Per quanto riguarda il ricevere è un Natale particolare, pieno di impegni e che per tanti motivi non ha con sé quello spirito che ho sempre sentito forte negli anni. Quindi spero di poter riuscire a recuperare quella gioia. I bambini in questo mi aiutano tantissimo».
Un bilancio di questo 2022 e che progetti ci sono per il 2023?
«Non amo fare bilanci, si rischia di rimanere delusi. Il 2022 è un anno di cui non voglio parlare, ci sono state tante cose belle, ma altrettante meno belle. Sicuramente c’è progettualità, una costante nella mia vita. Ho bisogno di creare sempre qualcosa di nuovo, di impegnarmi al massimo in quello che faccio e ho la necessità di sapere che il mio lavoro con i bambini è costante. Ci sono tanti progetti in ballo, alcuni in fase embrionale; oltre ovviamente alla nuova edizione de “La Posta di Yoyo”. Adesso intanto c’è il tour che ci farà compagnia per le feste».