In un immaginario paesino dell’Italia centrale, Sagliena, nell'immediato dopoguerra viene trasferito il maresciallo Antonio Carotenuto (Vittorio De Sica), donnaiolo attempato che dovrà adattarsi alla monotona e tranquilla vita di paese. Le sue avventure sono al centro del film Pane, amore e fantasia del 1953, diretto da Luigi Comencini e con un cast nel quale spiccano, oltre De Sica, una giovanissima Gina Lollobrigida, Marisa Merlini, Memmo Carotenuto e una strepitosa Tina Pica. Il film vinse l’Orso d’argento a Berlino nel 1954 e Gina Lollobrigida fu premiata con il Nastro d’argento. La pellicola è in onda alle 12,40 di oggi su Rai Movie.
Sostenuto dalla domestica Caramella (Tina Pica), il maresciallo dirige la stazione dei carabinieri. Ed è nel piccolo paese che conosce «Pizzicarella la Bersagliera», una giovane ragazza del posto segretamente innamorata del carabiniere Stelluti (Roberto Risso). Il maresciallo dei carabinieri si invaghisce della «Bersagliera» e cerca di conquistarla con mille, comici, espedienti. La «Bersagliera» ha una rivale in Paoletta, la sagrestana della parrocchia, innamorata anche lei del carabiniere Stelluti, anche se quest'ultimo è in realtà innamorato della «Bersagliera» e vuole farle fare la conoscenza di sua madre. È grazie all'intervento del parroco don Emidio, dopo aver informato il maresciallo, che Stelluti e la «Bersagliera» si fidanzeranno mentre il maresciallo, la sera della festa di Sant'Antonio, si fidanza con la levatrice del paese: Annarella.