Giovedì 23 Ottobre 2025 | 02:51

Con la festa dell’Iconavetere per sentirsi una comunità

Con la festa dell’Iconavetere per sentirsi una comunità

 
rossella palmieri

Reporter:

rossella palmieri

Con la festa dell’Iconavetere per sentirsi una comunità

Foggia e la devozione per la santa patrona

Domenica 10 Agosto 2025, 13:45

Ci stringiamo tutti intorno a Lei, alla Madonna dei Sette Veli, in questo giorno triste per la nostra comunità. Che una Madonna protegga una Donna che è volata al Cielo, uccisa dalle mani dell’uomo che avrebbe dovuto solo accarezzarla. Ci stringiamo a Lei, alla Santa nostra patrona Madonna dei Sette Veli, nell’approssimarsi del Suo culto che cade tra pochi giorni, perché vogliamo trovare il senso della e nella comunità, quel senso troppe volte perduto ma sempre auspicato con forza da mons. Ferretti, soprattutto nei momenti bui. Oggi è più che mai è necessario ritrovarlo per dare coesione e speranza a una città a vario titolo pugnalata al cuore. Devozione vuole che i fedeli ricevessero un pezzetto di stoffa di quei veli che avvolgevano il prezioso Sacro Tavolo rinvenuto in una grotta come simbolo tangibile della protezione mariana.

E di qui l’usanza della Vestizione che iniziava già nella sera del 14 agosto, una vigilia sentita nelle ore notturne proprio per esaltare al massimo grado la festività del giorno dopo. La tradizione, molto sentita a Foggia e sempre con profonda devozione, si rinnoverà anche quest’anno e, ce lo auguriamo, con quel pizzico di speranza in più che sia unito a un impegno corale, per vincere questo fallimento più forte che mai in un giorno di lutto. Ma essendo ormai prossima la festività dell’Assunzione, c’è da vivere con coraggio questa settimana, anche se sa di Passione, di un cielo nero e senza stelle, con buona pace di un’altra festività vicina, quella di San Lorenzo, che non ci farà forse vedere stelle cadenti, ma non ci deve tenere lontani dai desideri autentici. Che Passione diventi Risurrezione, insomma.

Perché tutti, credenti e laici, non dobbiamo perdere di vista l’orizzonte anche quando la vista è impedita. Che Nostra Signora Madonna ci protegga con i suoi Sette Veli, il 22 marzo come il 15 agosto, e ci si impegni a onorarLa nel migliore dei modi possibili. Devono farlo tutti, indistintamente, ma in particolare gli uomini; che comprendano una volta per tutte che alle donne si devono accostare con rispetto; e se non ne sono capaci che vadano lontano da quel focolare che Hayat – e con lei idealmente tutte le donne vilipese, insultate, picchiate quando non cadute sotto i colpi di un pugnale – ha saputo riscaldare con il suo sorriso e la sua lealtà, merce evidentemente troppo rara per i bruti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)