Ondate di calore, treni inesistenti, fermate dell’autobus senza insegne e indicazioni, guide turistiche che inseguono prede di forestieri sudati in saliscendi a caccia di antiche meraviglie nascoste tra le pietre millenarie. Matera, con la sua struggente bellezza, è sempre più al centro delle rotte internazionali e, anche con un tasso di umidità altissimo, la città offre sempre un’esperienza mistica, magnetica e ipnotizzante che ti si appiccica addosso mentre si va alla ricerca di un po’ di frescura. In questo ultimo scampolo d’estate, mentre il clima è impazzito e i negazionisti incombono, ecco un alfabeto semiserio sulla bellissima e calda estate materana, per affrontare con leggerezza gli ultimi sbalzi di temperatura prima dell’autunno imminente.
A come Apecar che trasporta i turisti sudati in giro nei Sassi.
B come bagno di sudore dei turisti in giro nei Sassi.
C come città d’arte e cultura, che a produrle veramente si suda parecchio.
D come Diga di San Giuliano, non solo umidità ma magari turismo outdoor, street food e amenità.
E come Europa dove sei finita? Chiedono gli abitanti temporanei in cerca di un treno di ritorno alle case loro.
F come ferocia di un sole antico che dà luce al paesaggio culturale conquistando i cineasti di Hollywood e Cinecittà.
G come guide turistiche, patentati genuini e autentici, esperti nell’arte dell’acchiappo.
H come Hotel scavato nella roccia, a freschezza naturale, rifugio ideale nei giorni di calura.
I come Ice Cream, you scream, everybody scream for ice cream, filastrocca inglese per dummies sudati.
L come Love me – Lavat tu, schisclind!, rispondono a Matera.
M come mare, miraggio qui al caldo, più sudore e lacrime per curare ogni cosa con l’acqua salata.
N come nostrano sudato e in posa con cartello Matera Welcome, terapia adottata per colmare i vuoti esistenziali.
O come Over Tourism, incubo degli abitanti culturali e degli ambientalisti comunisti.
P prima pensa, poi parla, perché parole poco pensate portano pena.
Q come quando, se non ora, ci mettiamo a combattere il cambiamento climatico?
R come resti sempre bellissima Matera, nonostante sia ufficialmente nel Patrimonio Mondiale dell’Umidità.
S come Sassi e come spazio, ma soprattutto scienza: dai buchi neri delle caverne ai buchi neri delle galassie stellari.
T come territorio da valorizzare secondo le vocazioni presenti attivando le sinapsi e i neuroni spenti dal caldo.
U come umidità preoccupante? No, è l’umanità che è molto più preoccupante.
V come vit nzinc a cur come sta sudato mentre sale e scende dai Sassi.
Z come zavorre da rimuovere per vivere più leggeri e spensierati.