Sabato 13 Dicembre 2025 | 18:50

Taranto, guerra ai «furbi»  sei telecamere  sulle corsie dei bus

Taranto, guerra ai «furbi»  sei telecamere  sulle corsie dei bus

 
Taranto, guerra ai «furbi»  sei telecamere  sulle corsie dei bus

Martedì 27 Dicembre 2011, 09:17

03 Febbraio 2016, 00:15

di Fabio Venere

TARANTO - Telecamere sulle corsie preferenziali dei bus Amat, ora può partire il conto alla rovescia.

La settimana scorsa, la direzione Polizia municipale del Comune di Taranto, guidata da Michele Matichecchia, ha completato l’iter della gara indetta dall’Amministrazione comunale nei mesi scorsi. Gli uffici comunali, infatti, avevano inviato delle comunicazioni a cinque imprese specializzate a livello nazionale nella realizzazione e sistemazione di questo tipo di impianti. Erano stati però solo in tre a rispondere all’appello di Palazzo di città. E così, al termine di un lavoro di selezione delle offerte pervenute e di istruttoria della documentazione presentata, l’appalto è stato aggiudicato alla Project Automation spa con sede a Monza. L’importo previsto inizialmente era di 180mila euro ma, con un leggero ribasso, alla fine la gara è stata assegnata per 168mila euro.

Da quel che si apprende, da ambienti comunali, i lavori dovrebbero iniziare tra la metà e la fine di gennaio. E quindi, entro marzo - aprile 2012, le telecamere dovrebbero poi entrare materialmente in funzione. Ma dove verranno sistemate questi.... occhi elettronici? Rispetto al progetto iniziale, elaborato dalla Polizia municipale, in effetti, c’è stata qualche novità. Non nel numero ma nell’ubicazione degli impianti. Per capirsi, saranno sei in tutto.

In particolare, due saranno posizionate lungo la «ringhiera» in Città vecchia, autentico eldorado per i furbi al volante che sfruttando la corsia destinata ai bus superano beffardamente gli automobilisti imbottigliati nel traffico. Poi, altre due telecamere verranno sistemate in via Garibaldi sempre in Città vecchia e, infine, altre due saranno installate in corso Umberto, in pieno Borgo (di queste, una all’altezza del Museo archeologico).

È stato, dunque, deciso di non sistemare più l’occhio vigile della telecamera nei pressi dell’ospedale «SS. Annunziata» (via Japigia). È opportuno, ora, aggiungere che tutti i tratti di strada interessati da questa novità saranno cordolati, ovvero le corsie dei bus saranno delimitate da un cordolo. Come funzionerà il meccanismo elettronico e soprattutto quanto dovranno pagare gli automobilisti che, nonostante le telecamere, continueranno a fare i furbi? Tutto avverrà automaticamente.

La telecamera riprenderà le immagini in tempo reale e quando un’automobile percorrerà la corsia preferenziale destinata ai bus, la videocamera trasmetterà l’immagine dell’auto (con ben visibile il numero di targa) ad un sistema operativo che verrà allestito al Comando dei vigili urbani. Qui, verrà controllato se quel numero di targa rientra o meno tra i titolari di un permesso speciale rilasciato per usare le corsie preferenziali. In caso contrario, in una decina di giorni, verrà compilato il verbale e poi notificata la multa. E quanto dovrà pagare l’automobilista trasgressore? Ottantadue euro più i diritti notifica. Per un totale di 94 euro. Dalla prossima primavera, quindi, essere più attenti al volante converrà (anche) economicamente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)