«Si tratta di un intervento, che permetterà di rendere più snella la circolazione delle auto nelle zone più trafficate della città. Chiediamo agli automobilisti di usare cautela e prestare attenzione in questo periodo agli incroci interessati dai lavori e, soprattutto, pazienza se troveranno qualche disagio. I tecnici, comunque, opereranno su singoli impianti per ridurre i problemi alla circolazione stradale», spiega il vicesindaco con delega al traffico, Lucia Lambresa soddisfatta anche per la reazione positiva della città all’entrata in funzione degli impianti semaforici a chiamata (programmati per la verità dalla precedente amministrazione).
«Questi interventi rientrano in un progetto più ampio di razionalizzazione e ottimizzazione della circolazione nella nostra città. Entro giugno, infatti, avremo chiuso la fase di realizzazione della centralizzazione di 36 impianti semaforici che permetteranno di regolare il traffico veicolare in base alla portata del numero di automobili che transitano sui maggiori incroci cittadini invece dei vecchi impianti che basavano lo smistamento per mezzo di un timer. Questo significa che se su un incrocio insistono poche autovetture, il tempo di durata del verde sarà calibrato su questo parametro, consentendo un transito più veloce e scorrevole. È un elemento di innovazione che va ad aggiungersi all’impianto semaforico del crocevia di via Scillitani con il sottovia e di via Galliani con viale Fortore che sincronizzati adeguatamente permettono l’ef fetto “onda verde”, con risultati soddisfacenti per quanto riguarda la risoluzione di alcuni problemi di traffico nelle ore di punta. Nei prossimi mesi, infine, saranno effettuati altri interventi in ordine alla segnaletica orizzontale che ci permetteranno, soprattutto nella zona centrale della città, di ottimizzare ulteriormente la circolazione in una zona ad alta densità di traffico veicolare», dice ancora la Lambresa che aggiunge: «Crediamo che i provvedimenti attuati dall’amministrazione in questi mesi possano considerarsi una reale risposta alle esigenze di una città che in questi anni ha visto crescere la popolazione automobilistica con un relativo aumento delle problematiche inerenti la circolazione».
Questi gli impianti semaforici che saranno oggetto di intervento: viale Ofanto-via Gramsci, viale Ofanto-via Imperiale, viale Ofanto-via Colletta, via Ascoli-viale Primo Maggio, via della Repubblica- via San Lazzaro, viale Candelaro- via Carlo Biffi, viale Candelaro-via Rovelli, viale Candelaro-viale Giotto, viale Candelaro-via Lucera, viale Candelaro-via San Severo, piazza Sant’Eligio, via San Lazzaro-via Onorato, viale Fortore- via Manfredonia, via Benedetto Croce-via Silvio Pellico, viale Fortore-corso del Mezzogiorno, viale Michelangelo-via Guglielmi, viale Fortore- via Guglielmi, Piazza della Libertà, via Mazzini-via M. de Rosa, viale Fortore-via Galliani, piazza Villani, piazza Cavour, piazza Giordano-via Diomede, piazza XX Settembre, corso Garibaldi-via Capozzi, viale Candelaro-via Vittime Civili- via Pinto, viale Ofanto-via Silvio Pellico, viale Ofanto-via Gioberti, viale Ofanto-via Mazzini, viale Ofanto, corso Roma, viale Ofanto-via Ordona Lavello, viale Ofanto-viale Michelangelo, viale Michelangelo- viale Colombo, viale Michelangelo- viale Di Vittorio, piazza Puglia, corso Roma-via Domenico Cirillo.
















