L'autovettura, forse a causa dell'alta velocità, si è prima schiantata frontalmente contro un palo in cemento dell'Enel, poi si è ribaltata ed è finita contro il muretto di recinzione di una villetta, abbattendolo. Pizzileo e Longo sono rimasti imprigionati nella vettura che si è subito incendiata: i due sono morti carbonizzati.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Gallipoli e carabinieri della compagnia di Casarano che stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente.
















