All’inizio le intenzioni dell’anziano pensionato italiano, arrestato per violenza sessuale dai carabinieri di una Compagnia della provincia di Foggia, non erano del tutto chiare agli inquirenti che ormai da due settimane avevano avviato dei serivizi quotidiani di osservazione a distanza. Fino al giorno in cui i militari, tra i quali anche un maresciallo donna, non hanno visto in maniera distinta l’uomo che dopo aver fatto salire a bordo la ragazzina, le si è avvicinato con un atteggiamento non proprio paterno. A quel punto sono intervenuti e lo hanno arrestato.
La ragazzina, figlia di lavoratori stranieri residenti in quella zona, ha confermato che c'erano stati precedenti incontri. Le accuse nei confronti dell’uomo sono di violenza sessuale, con l’aggravante della minore età, e di atti sessuali su minorenni. La vittima frequenta una scuola media. I genitori, fino ad allora inconsapevoli di quanto accadeva alla figlia, sono stati informati dai militari. L'anziano è stato rinchiuso nel carcere di di Lucera. Le indagini sono condotte dal sostituto procuratore del Tribunale di Foggia, Alessio Marangelli.
















