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Allarme bomba in due stazioni della Puglia, s'indaga per terrorismo. «Aumentare livello di sicurezza»

Allarme bomba in due stazioni della Puglia, s'indaga per terrorismo. «Aumentare livello di sicurezza»

 
Redazione online

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Allarme bomba in due stazioni della Puglia, s'indaga per terrorismo

Si tratta di un’ipotesi da verificare. Procede la Dda di Bari

Lunedì 25 Marzo 2024, 16:23

18:50

BARI - La Dda di Bari ha aperto un fascicolo, al momento contro ignoti, per fare chiarezza sull'allarme bomba di questa mattina che ha interessato le stazioni ferroviarie di Trani, Barletta e Bari-Palese. A Trani il sindaco ha chiuso per alcune ore tutte le scuole, mentre la circolazione ferroviaria è sospesa tra Barletta e Bari dalle 6.26, ma sta lentamente riprendendo (secondo quanto riferito da Trenitalia).

A quanto si apprende, è ipotizzabile un reato distrettuale, ad esempio il terrorismo. La vicenda è tutta da chiarire e si attendono gli esiti degli accertamenti sul liquido contenuto nei flaconi trovati nel beauty lasciato nella stazione di Trani nel quale erano contenuti anche cavi e un telefonino.

«Chiediamo di mettere in campo ogni azione preventiva necessaria ad aumentare il livello di sicurezza delle maestranze coinvolte e dell’utenza». Lo scrivono in una nota congiunta Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti in riferimento all’allarme bomba in tre stazioni pugliesi (Trani, Barletta e Bari-Palese) e al ritrovamento nello scalo di Trani di una borsa che conteneva flaconi con del liquido, cavi e un telefonino.

«Auspichiamo - proseguono -, comprendendo i timori dei lavoratori che si trovano a operare in condizioni potenzialmente pericolose, che venga attivato prontamente ogni possibile strumento di maggior tutela», I sindacati concludono assicurando che «le segreterie regionali si rendono disponibili a un’interlocuzione specifica sul tema».

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