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Puglia, pioggia di soldi su 346 scuole

 
Gianpaolo Balsamo

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Gianpaolo Balsamo

Puglia, pioggia di soldi su 346 scuole

Agenda Sud per arginare il fenomeno. 43 istituti riceveranno 140mila euro

Venerdì 06 Ottobre 2023, 13:05

Dispersione scolastica, arrivano anche alle scuole pugliesi i soldi del Governo nell’ambito dell’annunciata «Agenda Sud». Interventi che, come ha avuto modo di spiegare il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara, andranno dal numero dei docenti per classe, alla motivazione anche stipendiale: «chi lavora in aree disagiate o di frontiera deve avere una valorizzazione anche dal punto di vista economico».

Sono 43 le istituzioni scolastiche pugliesi del primo e del secondo ciclo che riceveranno uno stanziamento di 140mila euro per attività di contrasto alla dispersione scolastica. 24 di queste (di lato pubblichiamo l’elenco), tutte scuole secondarie (di primo e secondo grado), accederanno a una parte dei 34 milioni con cui verrà finanziato l’investimento più concreto e interessante del piano, ovvero l’assunzione per due anni di docenti aggiuntivi per gli insegnamenti di italiano, matematica e inglese.

«A conti fatti, in Puglia, - commenta Ezio Falco, segretario generale della Flc-Cgil, il sindacato dei lavoratori della conoscenza - si tratterà di circa 60 docenti in più per ogni anno scolastico – un’inezia, insomma – che dovrebbero costituire il cuore dell’iniziativa di prevenzione, contrasto e recupero della dispersione. Sono numeri certamente risicati per raggiungere il risultato auspicato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito».

Molte di più sono invece le scuole della Puglia (346) che verranno finanziate con fondi dedicati ad iniziative di formazione dei docenti, attività di ampliamento pomeridiane ed attività sportive con un’attribuzione distinta di 140mila euro, 100mila euro, 60mila euro ed 20mila euro.

«Peccato però che, ancora una volta, gli interventi di contrasto alla dispersione sono affidati a finanziamenti straordinari che durano il tempo di uno spot. Non si tratta per nessuno di questi interventi di capitoli della spesa ordinaria dello Stato, ma della rimodulazione di finanziamenti Pnrr o Pon, fondi, dunque, destinati ad esaurirsi rapidamente, nell’arco di un biennio o giù di lì. Come se la dispersione scolastica e, soprattutto, le condizioni sociali ed economiche che ne sono all’origine, dovessero sparire quasi d’incanto tra due anni».

Tra le scuole che riceveranno personale docente aggiuntivo in Puglia troviamo diversi istituti liceali: quasi la metà (10) di questi sono licei scientifici, classici, o istituzioni convittuali. «Difficile pensare - prosegue il rappresentante sindacale - che proprio lì si annidino sacche di dispersione così gravi. Ancora una volta, pertanto, torna il tema di chi e come decida che debbano essere ripartite le risorse che servono a finanziare interventi così importanti sulle scuole del nostro territorio».

«La lotta alla dispersione scolastica - conclude il segretario generale della Flc-Cgil - non può essere lasciata all’improvvisazione e non può essere affidata ad interventi spot. Un fenomeno complesso non può essere contrastato in maniera estemporanea, senza un ascolto vero di quanti vi operano e che, senza roboanti annunci e fondi spostati da una parte all’altra, con senso del dovere ogni giorno prova a prevenire disagio, dispersione e devianza».

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