BARI - «In questi giorni, le interessanti e attuali riflessioni del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia e sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, sul civismo, quale valore aggiunto per la crescita delle nostre comunità, hanno stimolato un dibattito e suggerito alcune riflessioni sull’argomento. Fra questi, non mi è sfuggito l’intervento del presidente Michele Emiliano che ha “illustrato” il suo metodo di acquisizione del consenso come modello di civismo, esaltandone le capacità messe in campo in questi decenni.
Il metodo Emiliano, però, non può in alcun modo essere assimilabile a un modello di civismo vero, perché le basi su cui si alimenta sono condizionate dall’utilizzo del potere di disporre incarichi e nomine – che dovrebbero avere la finalità di garantire il buon andamento della Pubblica Amministrazione, ma così non è - per l’acquisizione, strutturazione e creazione di un movimento politico». È quanto sostiene il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Michele Picaro.
CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION