La Regione Puglia starebbe pensando a un bando regionale di mobilità per attirare medici da fuori regione, che dovrebbe avere tempi più veloci rispetto ai consueti bandi delle singole Asl: è quanto emerso ieri sera durante il confronto tra l’Ordine dei medici di Bari e l'assessore alla Salute Rocco Palese, come riportato ogi in una nota dell’Ordine professionale.
L’assessore avrebbe assicurato che «per coprire le carenze di medici la Regione è disposta a percorrere tutte le strade e ad andare in deroga, soprattutto in situazioni ormai drammatiche come la copertura dei turni della continuità assistenziale», evidenzia l’Ordine dei medici. Nel 2022 ci sarebbe stata un’impennata delle richieste di prestazioni sanitarie, +26%.
Dal suo canto il presidente dell’Ordine dei medici di Bari e delle Federazione nazionale, Filippo Anelli ha chiesto all’assessore Palese «di procedere subito con i concorsi per gli specializzandi, vista la norma che consente loro di partecipare anche a partire dal secondo anno». Ha inoltre sottolineato «la necessità di introdurre meccanismi che incentivino i giovani medici a rimanere in Puglia». «Non abbiamo grandissima attrattività come Regione - dice Anelli - per cui ogni anno tra i 300 giovani che si specializzano, molti fanno i concorsi fuori dalla Puglia e se ne vanno».