BARI - La Regione Puglia ha deciso di riaprire la misura Innoaid, destinata al «sostegno per l'acquisto di servizi per l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa e commerciale delle imprese», con una importante novità: saranno finanziate nuove tipologie di interventi per i servizi di consulenza legati all’energia e alla sua gestione, finalizzati all’efficientamento energetico delle micro, delle piccole e delle medie imprese.
Per questa misura la Regione Puglia ha stanziato quattro milioni di euro.
Destinatarie di Innoaid sono micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, organizzate in consorzio, Ati, reti di imprese con o senza personalità giuridica. Tra i codici Ateco ammissibili, in questa nuova edizione del bando sono stati inclusi i settori del commercio e del turismo.
«L'innovazione è uno dei pilastri della politica industriale della Regione Puglia - ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci - che ha ispirato la passata programmazione e continua ad ispirare il nuovo ciclo. Oggi in Puglia opera un vero e proprio ecosistema nel quale il lavoro di università e organismi di ricerca è fortemente integrato con il sistema delle imprese e orientato all’offerta e alla produzione scientifica e tecnologica».