Sono «illegittime» le proroghe che Ager ha concesso alla Biwind per continuare a gestire fino al 2034 la discarica di Deliceto dopo la scadenza della concessione. Lo ha stabilito l’Autorità anticorruzione al termine dell’ispezione compiuta insieme alla Finanza nei confronti dell’Agenzia regionale per i rifiuti: quello disposto dall’Ager sarebbe infatti a tutti gli effetti un «nuovo affidamento» per il quale sarebbe stato necessario un procedimento a evidenza pubbliga.
La concessione relativa all’impianto di Deliceto è scaduta nel 2021, ed è stata prorogata quattro volte, da ultimo lo scorso marzo quando è stata stabilita l’estensione fino al 2034 a fronte dei lavori necessari all’adeguamento impiantistico e poi all’ampliamento della discarica «per risolvere i problemi legati al ciclo di gestione dei rifiuti urbani della provincia di Foggia»: l’Ager avrebbe dunque consentito alla Biwind di continuare a gestire l’impianto per «riequilibrare l’assetto economico-finanziario della concessione, che era stato compromesso a causa degli investimenti effettuati dalla società». Tutto questo, però, senza mai approvare una revisione del piano economico-finanziario...
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