Giovedì 23 Ottobre 2025 | 13:01

Emiliano nomina l’imputato Pate a Puglia Valore: «Supporta Pagano»

Emiliano nomina l’imputato Pate a Puglia Valore: «Supporta Pagano»

 
Massimiliano Scagliarini

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Massimiliano Scagliarini

Emiliano nomina l’imputato Pate a Puglia Valore «Supporta Pagano»

Quando era ancora sindaco, ed in piena campagna per l’elezione del suo successore, Antonio Decaro chiese e ottenne le dimissioni da presidente Amiu di Paolo Pate perché rinviato a giudizio per falso in bilancio

Giovedì 23 Ottobre 2025, 10:30

Quando era ancora sindaco, ed in piena campagna per l’elezione del suo successore, Antonio Decaro chiese e ottenne le dimissioni da presidente Amiu di Paolo Pate perché rinviato a giudizio per falso in bilancio. E ora se lo ritroverà anche in Regione, visto che ieri Michele Emiliano ha nominato il commercialista (in passato storicamente vicino a Massimo Cassano) come amministratore unico di Puglia Valore Immobiliare.

Puglia Valore Immobiliare è la società più inutile del panorama della Regione: dovrebbe occuparsi di cartolarizzazioni di immobili, ma l’ultima asta risale al 2023 e dunque negli ultimi due anni la società è servita in sostanza a pagare stipendi e parcelle professionali. A luglio è stato fatto un avviso pubblico per la nomina del nuovo amministratore, chiuso dopo 20 giorni, quindi la designazione era nell’aria.

La scelta di procedere però ha creato qualche perplessità anche a Decaro. Anche perché giusto qualche giorno fa un post sui social ha elencato Pate tra gli organizzatori (insieme ai consiglieri comunali baresi Giusy Cascella e Leo Magrone) di un incontro elettorale per sostenere la corsa alla Regione di Elisabetta Vaccarella (compagna del deputato Marco Lacarra) e di Ubaldo Pagano (il candidato consigliere più vicino a Emiliano), definiti «il nostro connubio perfetto».

La decisione di nominare per tre anni Pate potrebbe insomma essere interpretata da qualcuno in chiave elettorale. Ed a questo si aggiunge il fatto che nemmeno ieri la giunta ha ritenuto di sciogliere il nodo dei commissari delle cinque Asl scaduti a fine settembre, come aveva chiesto Decaro, ritenendo - dice chi c’era - «che i commissari sono tutti in proroga fino al 17 novembre». Ieri l’esecutivo ha approvato i nuovi piani di fabbisogno di tutte le aziende sanitarie, e - quasi contemporaneamente - sono stati pubblicati i bandi dei maxiconcorsi per Oss e infermieri: circostanza, quest’ultima, che secondo i vertici della Regione confermerebbe la normale operativitità delle aziende sanitarie commissariate (il bando Oss è stato firmato ieri dal commissario dei Riuniti di Foggia, Giuseppe Pasqualone).

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